Controlli della Capitaneria nell'area marina protetta di Capo Rizzuto
Alle prime luci dell'alba due unità navali della Guardia Costiera, la M/V CP 572 e il GC B 20 sono state impegnate in attività di polizia marittima all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. L'operazione, disposta dal Comandante della Capitaneria di porto di Crotone C.V.(CP) Nicola Freda, è stata finalizzata alla prevenzione e contrasto delle attività illecite nel tratto di mare compreso tra Capo Colonna e Praialonga. Oltre 300 (trecento) i metri di reti da posta sequestrati a carico di soggetti sottoposti a controllo e che si accingevano ad utilizzarle all'interno dello specchio acqueo tutelato di Capo Rizzuto in assenza dei previsti titoli professionali per l'utilizzo e la detenzione di tali attrezzi da pesca nonché l'assenza della prevista autorizzazione il cui rilascio compete all' Ente Gestore - Area marina protetta di Capo Rizzuto. Oltre al sequestro amministrativo è scattata, a carico dei trasgressori la prevista sanzione amministrativa. Nel corso dei controlli è stato individuato un sub, intento in attività di immersione, sanzionato perchè privo della prevista autorizzazione all'immersione rilasciata dall'Ente Gestore dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. Infine sono stati sequestrati due motori marini a carico di diportisti i quali, nel corso dei controlli, risultavano in navigazione nell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto senza essere in possesso della prevista copertura assicurativa dei rispettivi motori. A carico dei trasgressori, oltre al sequestro dei citati motori, sono state irrogate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 1500 Euro di multa.