Cerisano, il 9 aprile “Nostos...libera la poesia”
“Un cambiamento radicale e perenne della nostra letteratura un Risorgimento poetico che cambierà mi auguro il volto della letteratura Italiana”. Con queste parole il cavaliere al merito per la poesia Silvano Bortolazzi lancia la Scuola di poesia. Ottantacinque Province italiane che dal 9 marzo attraverso la rete internet stanno prendendo corpo e realtà dalla Valle d’Aosta alla Calabria. Quella del poeta e cavalier Bortolazzi è una missione poetica. Arriva al successo all’età di 25 anni nella sua città Recco in Liguria ma a muoverlo sono i valori veri quelli religiosi e morali di un’Italia, che deve restare unità. Oggi candidato al Nobel per la letteratura.
La Scuola di poesia che si può seguire in rete su Facebook annovera più di 15 mila iscritti ed è il manifesto che unisce idealmente tutti i poeti da Nord a Sud e dal 19 marzo viaggia sulle onde della radio web radio quatz art Siciliana e radio Valentina di Catanzaro. Un esperimento riuscito al momento che tramite le onde come del mare unisce idealmente Liguria a Sicilia e Calabria. Per il 25 aprile in programma un volo di palloncini bianchi. La Calabria anticipa il 9 aprile con l'evento a Palazzo Sersale Cerisano con l'evento "Nostos...libera la poesia" che vedrà un Memorial, il primo dedicato al sacerdote e poeta sella cittadina don Ciccio Fusaro, con la pluripremiata orchestra scolastica "Giovane Orchestra di Cerisano".
Poeti e delegati della Scuola e premiazione del concorso dedicato alla scuola secondaria di primo grado con il balletto regalato all'evento dal Clandestino e promosso dalla parrocchia di San Lorenzo Martire, arcidiocesi di Cosenza Bisignano con Lucia De Cicco, Mario Mandarino e Massimo Cistaro. Il 24 aprile il volo bianco si sposterà su Mendicino con la collaborazione della Scuola (dirigente Morrone e dottoressa De Benedittis).
