Il Teatro della Maruca propone le Memorie di Antigone

Crotone Tempo Libero

Antigone, figlia di Edipo e Giocasta, era sorella di Ismene, Eteocle e di Polinice. La sua storia inizia dove termina la tragedia di Sofocle Edipo re, con alcune varianti secondo i differenti testi. Quando Edipo si rende conto del misfatto che ha compiuto (aveva ucciso il proprio padre e aveva sposato la propria madre, Giocasta) si acceca e, scacciato da Tebe, peregrina per tutta l’Attica accompagnato dalla figlia Antigone. Giunto presso il bosco sacro alle Eumenidi, nel quale era vietato l’ingresso ai profani, Edipo decide di entrarvi, scomparendo per sempre.

Antigone torna a Tebe, ove era appena iniziata la guerra tra i suoi fratelli, Eteocle e Polinice, che avrebbero dovuto governare a turno la città. Ma Eteocle, alla scadenza del suo mandato, si era rifiutato di cedere il trono a Polinice, che quindi aveva mosso guerra alla città. Alla fine i due si erano uccisi a vicenda.
Creonte, il nuovo re di Tebe, fratello di Giocasta, decide di seppellire Eteocle con tutti gli onori e proibire la sepoltura di Polinice, considerato nemico della città, lasciando che il suo corpo fosse divorato dai cani.
Antigone, disobbedendo agli ordini di Creonte, seppellisce il corpo di Polinice, consapevole di incorrere nell’ira del re che la condanna ad essere murata viva.

Venerdì 10 aprile ore 21.30

Sabato 11 aprile ore 21.30

Inoltre volevamo ricordarvi che è ripartito il: LABORATORIO DI TEATRO PER ADULTI ogni lunedì e mercoledì dalle 21.00 alle 23.00;