Ventura: “Incomprensibile presa di posizione di Montuoro”

Catanzaro Attualità

E’ un compito delicato e difficile questo che da qualche mese i nuovi consigli provinciali sono chiamati a svolgere. La normativa nazionale ha chiuso le vecchie Province e ha deciso di affidare ai nuovi presidenti, ai nuovi consigli provinciali e all’assemblea dei sindaci la gestione della fase. Infatti le Province, con modifiche sostanziali, si avviano a diventare Ente intermedio di “Area Vasta”. La storica novità giuridica, amministrativa e politica pone rilevantissimi problemi. E’ una mission complessa e delicata”. È quanto afferma il consigliere provinciale e comunale Nicola Ventura.

“La Provincia di Catanzaro, grazie all’opera del suo presidente e alla determinante sinergia all’interno del consiglio provinciale e con i sindaci sta, meglio di tante altre Province, operando con grande qualità – sostiene Ventura -. La nuova Provincia di Catanzaro si è fatta carico delle emergenze con tempestività e acume e ha determinato le priorità di intervento nel rispetto delle nuove competenze e delle reali possibilità. Il consiglio provinciale ne ha determinato, all’unanimità, ogni scelta. La Provincia di Catanzaro è stata gratificata dalle altre calabresi con la nomina del suo presidente, Enzo Bruno, alla guida regionale dell’Unione Province italiane.

È incomprensibile la presa di posizione del collega Antonio Montuoro – dice ancora il consigliere provinciale - con il quale in questi mesi si è lavorato bene insieme, per come con tutto il consiglio provinciale. Sono certo che il presidente Bruno si attiverà per riportare nell’alveo sino ad ora tracciato il contributo dell’amico Montuoro.

Sono, altresì certo, che informazioni e non conoscenza precisa delle questioni hanno indotto il consigliere comunale Sergio Costanzo ad una presa di posizione non supportata dai fatti. L’impianto unitario che ha consentito il buon lavoro fino ad oggi svolto dalla Provincia di Catanzaro è fondamentale per la gestione della fase di transizione – conclude Ventura - e per determinare l’importante Area Vasta del territorio centrale della Calabria che determinante per ogni sviluppo della regione. Sono convinto che il consiglio provinciale, i sindaci e il presidente continueranno a lavorare insieme esaltando il ruolo di ognuno per il raggiungimento del nobile fine”.