Riunione iscritti al Pd di Girifalco
Si è svolta venerdì pomeriggio, presso il circolo del Partito Democratico di Girifalco, il primo incontro tra il commissario straordinario Pino Tomasello e gli iscritti al Pd locale. All’incontro, oltre ai componenti del coordinamento cittadino e agli iscritti, hanno partecipato il vicesegretario provinciale Gianluca Cuda e il consigliere provinciale Riccardo Bruno.
I lavori sono iniziati con la condanna unanime, da parte dei presenti, del vile atto intimidatorio subito l’altra notte dal consigliere regionale Arturo Bova. Tutti gli intervenuti hanno voluto abbracciare idealmente l’amico Arturo e la sua famiglia, esprimendo la loro vicinanza ed esortandolo ad essere ancora protagonista di un messaggio politico che veda la legalità al primo posto dell’agire politico.
Il commissario cittadino Tomasello nel corso del suo intervento ha voluto spiegare le ragioni per cui si è giunti al commissariamento del circolo, facendo riferimento al documento politico redatto dal segretario regionale Ernesto Magorno, ed evidenziando quanto il partito nazionale, la segreteria regionale e provinciale tengano i riflettori puntati sul circolo di Girifalco e sulla sua positiva evoluzione politica.
Tomasello, ha ringraziato il coordinamento del circolo per il lavoro fin qui svolto, ha voluto rimarcare l’importanza dell’azione politica del circolo, e della possibilità di recuperare in fretta un clima di sintesi e di unità tra gli iscritti che veda superare i conflitti e le divisioni personali. In questo senso, si è detto pronto ad ascoltare la base e a condividere con tutti un percorso virtuoso in vista delle prossime ed imminenti scadenze elettorali di maggio.
Il commissario ha evidenziato infine che le prossime iniziative saranno volte ad aprire un confronto con tutte le forze politiche e sociali del paese a partire dalle forze del centro sinistra per dare forma e sostanza ad un‘alternativa di governo che veda Girifalco ritornare protagonista di una stagione nuova di rinascita economica e sociale dopo lo scioglimento del consiglio comunale e la fine anticipata della legislatura.
Dopo questa prima ricognizione e tracciato un primo perimetro dell’alleanza politica e sociale sarà definito un programma che sarà portato per ulteriori apporti all’assemblea ed insieme all’indicazione del candidato sindaco. L’intento è quello di ricostruire le basi del consenso e della fiducia reciproca per fare del Pd una forza per ritornare a vincere.