Girifalco, partecipata assemblea di iscritti nella sede del Pd

Dopo l’entusiasmante affermazione alle elezioni amministrative del 31 maggio, che hanno visto l’affermazione del candidato sindaco Pietroantonio Cristofaro con la lista “Solo Girifalco”, il Partito democratico guidato dal segretario provinciale, e presidente della Provincia, Enzo Bruno, riparte dall’importante centro per potenziare e radicare ulteriormente l’organizzazione, la presenza e l’azione programmatica del Partito che in consiglio comunale potrà contare sulla presenza di due amministratori democratici: Elisabetta Sestito e Domenico Iapello. E questo per concretizzare una proposta politica democratica che restituisca il municipio a tutti i girifalcesi per farne realmente la casa di tutti. Perché a Girifalco “il Partito democratico ha vinto senza se e senza ma”. Nel corso di una partecipata assemblea di iscritti, militanti e simpatizzanti del Partito democratico, nella sede di via Cavour, questa mattina il segretario provinciale Bruno ha infatti annunciato che il gruppo del Partito democratico in seno al consiglio comunale di Girifalco è già stato costituito e che è pronto a dare il proprio contributo al progetto amministrativo sostenuto dal sindaco Cristofaro, presente questa mattina all’assemblea, per “dare risposte ai girifalcesi, realizzando quei fatti che sono attesi da anni e che assieme siamo pronti a portare avanti per il bene della comunità. Siamo già al lavoro per questo – ha anticipato Bruno –. La scelta che abbiamo fatto ci ha permesso di mettere in campo un progetto coerente nell’interesse di Girifalco che come Provincia abbiamo già attenzionato. Basta pensare al lavoro di rifacimento del manto stradale di Corso Migliaccio, atteso da undici anni, che abbiamo realizzato prima delle elezioni comunali proprio perché ce l’hanno chiesto i cittadini, e per non dare adito a strumentalizzazioni. Domani, assieme al sindaco Cristofaro incontreremo l’assessore regionale ai Lavori pubblici per un primo confronto sulle criticità infrastrutturali da affrontare”. Oltre a Bruno, Cristofaro, Sestito e Iapello presente il commissario straordinario di garanzia del Pd di Girifalco Pino Tomasello e il consigliere provinciale Riccardo Bruno.

Il messaggio che arriva a chiudere tutte le polemiche alimentate nel post-elezioni è chiaro e univoco: il Partito democratico è quello riunito nella sede di via Cavour, rappresentato dai due consiglieri eletti, sulla spinta del lavoro di iscritti, militanti e simpatizzanti che hanno “lavorato in maniera tenace, tutti insieme come una squadra. Qui oggi – ha ditto Tomasello – c’è il Pd che vince, che sa stare sul territorio che riesce a dare risposte alle persone. Con noi ha vinto una proposta politica tesa ad unire la comunità, prevalendo sulla proposta che la stessa comunità l’avrebbe divisa e restringerla, come ha fatto per anni. Da quando il segretario Enzo Bruno guida il Partito democratico provinciale questa classe dirigente riscuote successi e propone una proposta politica vincente, prima di tutto perché si propone di difendere il territorio, cosa che faremo anche a Girifalco, per rimettere questo comune al centro del quadro politico amministrativo”.

Il sindaco Cristofaro ha ringraziato il Partito democratico per il supporto fondamentale apportato alla vittoria della coalizione: i consiglieri democratici eletti daranno il loro contributo all’amministrazione, raccordandosi in armonia tra di loro e con gli iscritti, riferendo del proprio operato lavorando in squadra, hanno assicurato Elisabetta Sestito e Domenico Iapello. “Sono davvero contenta di vedere tanta gente in sezione – ha detto ancora la Sestito – siamo pronto a dare risposte ai cittadini che ci chiedono il cambiamento. La nostra è la vittoria di tutti”. Iapello ha ringraziato Bruno per “aver tenuto la barra dritta sulla scelta di sostenere un progetto politico che si è rivelato vincente non solo a Girifalco ma in tutti i comuni in cui si è votato”. Una vittoria, ha detto Roberto Iozzi che “è di tutta la segreteria provinciale del Pd, partito che è qui rappresentato: non esistono focolai democratic altrove. Era giusto che la guida del Comune venisse affidata ad una persona straordinaria come Cristofaro”. Basta alle polemiche: è l’invito anche del consigliere provinciale Riccardo Bruno: “Oggi si volta pagina, scriviamo la storia di una nuova Girifalco, ricostruendo un tessuto sociale più forte, partendo dal rapporto con i cittadini”.

“A Girifalco siamo riusciti a scegliere, imponendo una normalità che si era persa di vista – ha detto ancora il segretario provinciale Enzo Bruno –. Abbiamo scelto sulla scia della coerenza, mettendo in piedi un progetto coerente e credibile. Questa è la prima risposta a chi continua a mistificare la realtà dandoci perfino dei trasformisti. Io non ho inventato niente: qui c’era un Partito democratico che cinque anni fa aveva scelto di candidare sindaco Roberto Iozzi, espressione del Pd che guidava il centrosinistra, dirigente provinciale e segretario dei Giovani democratici, che noi abbiamo incoraggiato e sostenuto. Iozzi con la propria azione politica, coordinando una parte della minoranza, è riuscito a creare le condizioni per fare implodere la maggioranza di questo Comune. Secondo quale logica il Pd doveva candidare il sindaco che il Pd ha fatto cadere?”. Bruno ha ringraziato Roberto Iozzi per il lavoro fatto per il progetto politico che ha portato all’elezione di Cristofaro ribadendo che Girifalco avrà un ruolo centrale nell’azione amministrativa del nuovo Ente intermedio, quell’Area Vasta in cui la Provincia di Catanzaro si sta trasformando secondo quando previsto dalla Legge Delrio e che Bruno guiderà per quattro anni. Una realtà già consolidate che ha visto l’approvazione dello statuto all’unanimità da parte dei sindaci nella rappresentanza dell’86per cento del territorio provinciale”.

Il segretario provinciale Enzo Bruno, annunciando che nei prossimi giorni sarà a Catanzaro e Lamezia Luca Lotti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha anche voluto ribadire ancora una volta che è stata già insediata la commissione per il congresso provinciale che si terrà a novembre, come deciso dal vice segretario nazionale del Partito Lorenzo Guerini quando i segretari provinciali calabresi, candidate ed eletti (Romeo e Mirabello consiglieri regionali e Bruno alla presidenza della Provincia) avevano deciso di dimettersi. “Noi siamo scesi in campo per a servizio del Partito e abbiamo vinto – ha detto ancora Bruno – continuiamo a dare il nostro contributo per condurre il partito al congresso e alla costruzione di una nuova classe dirigente”.