Treno investe un uomo nel reggino, si salva ma gli amputano la gamba
Tragedia nel reggino dove un 45enne è stato investito da un treno in transito nei pressi di Ardore, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo, per la ferite riportate, ha subito l’amputazione di una gamba. Le indagini sull’accaduto sono affidate ai Carabinieri: per ora è stato escluso che possa trattarsi di un tentativo di suicidio.
Da quanto appreso il 45enne stava camminando lungo i binari, nei pressi della stazione di Ardore, quando è stato travolto da un regionale proveniente da Reggio Calabria e che viaggiava in direzione di Roccella Jonica.
I FATTI | Intorno alle 20.45, al 112 è giunta la chiamata di un’anziana di Ardore avvisando che il figlio 45enne gli aveva telefonato dicendogli di essere caduto sui binari della tratta ferroviaria, ferendosi a una gamba, senza però essere in grado di specificare il luogo esatto. Il Carabiniere che ha ricevuto la richiesta d’aiuto ha allertato subito la Centrale “movimento treni” di di Reggio Calabria per far bloccare il transito ed il personale di soccorso del 118. Sul posto sono state inviate delle pattuglie da Ardore e Sant’Ilario dello Jonio per cercare la vittima che, nel frattempo, non rispondeva più al cellulare. Dopo poco più di un quato d’ora i Carabinieri arrivati sul suolo lo hanno rintracciato, nei pressi dei binari, a circa 400 metri di distanza dalla stazione di Ardore. Il 45enne è stato così affidato ai soccorritori del 118 che lo hanno trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Locri, dove, per le gravi ferite riportate alla gamba sinistra, ha riportato l’amputazione dell’arto. Dai primi accertamenti, l’uomo, stava passeggiando lungo la massicciata quando sarebbe stato colpito da una cinghia del treno regionale 12722 “Reggio Calabria - Roccella Ionica”, che era transitato su quella tratta intorno alle 20.