Amministrative: domani primarie centrosinistra a Lamezia Terme
Cinque candidati per le elezioni primarie del centrosinistra a Lamezia Terme. E' questa la scelta offerta in vista delle elezioni di coalizione che si terranno domani, domenica 12 aprile. In lizza ci sono Vincenzo Richichi, candidato unitario del Pd, Andrea Falvo, Tonino Leone, Nicolino Panedigrano e Tommaso Sonni. Le primarie arrivano dopo un clima di tensione nella città più popolosa della provincia di Catanzaro. Prima le divisioni nel Partito democratico, poi le lacerazioni con Sel, a cui fa capo il sindaco uscente Gianni Speranza. Così, dopo che i democratici sono riusciti a superare le divisioni, grazie al nome dell'ex assessore della Giunta comunale guidata da Doris Lo Moro, restano in campo altri quattro candidati sostenuti da liste civiche. Fuori dalle primarie, invece, Sinistra ecologia e libertà, che ha deciso di sostenere la candidatura di Rosario Piccioni, attuale assessore e dirigente regionale di Sel. Fuori dalle primarie e già in lizza con la sua lista civica, l'attuale presidente del Consiglio comunale, Francesco Grandinetti.
h.18.00 Nicolino Panedigrano, uno dei cinque candidati alla carica di sindaco di Lamezia Terme in vista delle elezioni primarie del centrosinistra, ha rinunciato alla candidatura. La decisione di non partecipare alla competizione in programma domani e' stata resa nota nel corso di una conferenza stampa. Panedigrano ha sostenuto di avere deciso di non partecipare alle primarie di coalizione per denunciare "l'assenza preoccupante di interesse da parte delle istituzioni", ma anche per potere "riacquistare la sua libertà e autonomia". Non partecipando alle primarie, infatti, Panedigrano ha intenzione di proseguire il suo impegno civico per la città di Lamezia, a partire dai temi della sanità. "Non si tratta di un passo indietro - ha aggiunto - ma di un passo in avanti per uscire dall'ingabbiamento della coalizione. Non posso stare dietro a delle primarie che stanno diventando una farsa, e non mi sento rappresentato da questo centrosinistra". (AGI)