Monasterace, finanziato progetto Pisl per completamento castello
La prima pietra Pisl che la seconda amministrazione Lanzetta ha posto per iniziare la “conquista” del Castello di Monasterace Superiore è andata a buon fine. Il CIPE ha assegnato, infatti, 2.500.000 euro al progetto per il completamento del Castello che, come comunicato dal Ministro Delrio, si riferisce alla legge 11 novembre 2014, n. 164 per l’ultimazione di opere già iniziate.
Già la prima amministrazione Lanzetta aveva posto il problema del Castello, proprietà privata sottoposto a un vincolo dei beni culturali dal 1938 ma, in realtà, non rispettato.
“Ben conoscendo le potenzialità turistico-culturali ed economiche conseguenti al recupero del castello, ci siamo motivati fin dall’inizio per trovare i fondi necessari all’acquisizione e alla ristrutturazione. Con la seconda amministrazione i fondi PISL ci hanno consentito l’acquisizione di una parte del Castello con lo scopo di adibirla a scuola di restauro archeologico, ben sapendo che ci sarebbe stata la possibilità di acquisire il resto. L’occasione è arrivata con un progetto messo in atto dall’attuale amministrazione per il Programma “Cantieri in Comune”, ricevendo una cifra che pensiamo sarà sufficiente all’ottenimento e alla riqualificazione dell’opera, per farla diventare, insieme al Parco Archeologico, un punto di riferimento turistico-culturale per Monasterace”. Ha affermato Maria Carmela Lanzetta, già sindaco di Monasterace