Assemblea dei Sindaci, Occhiuto presenta la Provincia al fianco dei Comuni
Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, si è avvalso della presenza di tanti Amministratori comunali, presenti presso la sede istituzionale della Provincia per partecipare alla prima Assemblea dei Sindaci cosentini – andata poi deserta per mancanza del numero legale – per fare il punto sulla situazione dell’Ente, obbligato dalla recente legge Del Rio al riordino delle funzioni con mantenimento di quelle fondamentali inerenti viabilità, edilizia scolastica e ambiente. Ha quindi ringraziato il Direttore Generale Antonio Molinari per il delicato lavoro svolto al tavolo di riordino con la Regione Calabria, alla quale dal primo aprile sono passate operativamente le funzioni inerenti Agricoltura, Caccia e Pesca e Formazione Professionale che fino a fine luglio restano però affidate materialmente alle Province.
«L’inadeguatezza delle risorse attuali – ha affermato Occhiuto – costringe la Provincia di Cosenza a limitarsi a piccoli interventi sulla viabilità, per cui si stanno effettuando sopralluoghi per la ricerca di soluzioni con criteri di economicità al fine di dare risposta ai casi più drammatici». La Provincia di Cosenza ha comunque avviato la sua attività, nominando anche i Consiglieri delegati per materia, i quali sono a disposizione degli Amministratori locali unitamente agli Uffici e allo Staff del Presidente.
«La disponibilità all’ascolto dei problemi – ha concluso Mario Occhiuto – e l’impegno per la loro risoluzione da parte della Provincia di Cosenza e del suo Presidente ci sono e ci saranno sempre; e sono stati sostanziati con apposito provvedimento presidenziale per l’assistenza tecnica ai Comuni, oltre che con l’avvio delle procedure per la costituzione della Stazione Unica Appaltante Provinciale».
Nel merito dell’Assemblea dei Sindaci – convocata questa mattina presso la sede istituzionale della Provincia per la resa del parere sul nuovo Statuto della Provincia, già adottato dal Consiglio Provinciale – hanno risposto all’appello 74 Amministrazioni comunali su 155. Per il raggiungimento del numero legale necessario per la validità della seduta era necessaria la presenza di almeno 78 Sindaci o loro delegati, corrispondenti alla metà più uno arrotondata per eccesso.
Mario Occhiuto ha nondimeno tenuto a ringraziare gli intervenuti, giunti da tutta la provincia per onorare l’importante impegno istituzionale che non ha potuto avere seguito per l’assenza di appena 4 Amministrazioni; sottolineando peraltro che i cittadini rappresentati dagli Amministratori presenti sono stati 426.258, ben superiori ai 357.016 previsti per il quorum abitanti.