L’Asd Isola Ambiente Apnea primeggia al memorial di Maratea
Nei giorni scorsi nelle splendide acque di Maratea si è svolto il VI° Memorial Andrea Scopetta, gara a coppie magistralmente organizzata dall’omonimo Circolo Subacqueo FIPSAS di Maratea.
Questa gara, diventata un classico dell’agonismo nazionale, vede i partecipanti confrontarsi secondo un regolamento particolare che mette in risalto il tema della sicurezza in acqua. Gli atleti non possono immergersi contemporaneamente, ma possono farlo in modo alternato, in modo che, chi sta in superfice controlla il compagno che si è immerso.
Lo spirito che contraddistingue le due associazioni sportive del Crotonese che da anni partecipano a queste manifestazioni e che portano in alto il nome sportivo del territorio, l’A.S.D. Isola Ambiente Apnea e il Gruppo Dilettantistico Sportivo della Lega Navale Italiana di Le Castella, è proprio quello di valorizzare e diffondere il “verbo” della sicurezza in mare, soprattutto in uno sport come la pesca in apnea che comporta un notevole rischio se effettuata senza prestare attenzione a quelle che sono le regole basilari di questo nobile sport, e che si traducono, in concreto nel motto: un pesce non vale una vita. I due team si sono presentati con 5 delle 8 coppie che avevano originariamente manifestato la volontà di partecipare.
Il parterre degli atleti iscritti, era di tutto rispetto, comprendendo anche moltissimi partecipanti alle finali del Campionato Italiano di pesca in apnea oltre che del Campionato Italiano di Qualificazione al primo, addirittura anche componenti della Nazionale Italiana di pesca in apnea hanno preso parte alla gara.
E i nostri portacolori non si sono tirati indietro; hanno ingaggiato una dura battaglia sportiva con avversari molto più esperti di loro ma alla fine hanno conquistato, con il team composto da Giuseppe Mercurio e Fabio Giaquinta, il terzo gradino del podio con un carniere che ha insidiato da vicinissimo quello dei secondi classificati, i pugliesi Toma e Puretti ma neanche tanto distante da quello dei primi Madia e Aiello.
Un meritatissimo premio soprattutto per Giaquinta, che l’anno scorso aveva vinto questo trofeo in coppia con un altro componente del team Isola Ambiente Apnea, e che quest’anno era in cerca di conferme e le ha trovate.
Altro piazzamento di prestigio quello ottenuto Piscitelli Vincenzo in coppia con il Calabro-Ravennate-Pugliese Ventura Giovanni (che si è sorbito 1.000 chilometri per fare questa gara).
La manifestazione si è svolta in un campo di gara che, alla fine, ha premiato soprattutto le coppie che si sono spinte a pescare oltre i 12-15 metri, con la coppia di Isola A.A. finita terza, che ha pescato costantemente tre i 18 e i 25 metri, una profondità impegnativa.
La coppia isolitana ha profuso tutti gli sforzi possibili per riuscire a competere con gli avversari di questa edizione e, nonostante un piccolo contrattempo abbia costretto Mercurio a diminuire le sue discese, il suo compagno Giaquinta è stato in grado di sopperire a questa défaillance, raddoppiando gli sforzi e solo grazie alla sua preparazione specifica (fatta di tanta piscina e tanto mare) è riuscito nell’intento di ritornare sul podio..
Gli atleti dell’A.S.D. Isola Ambiente Apnea e del Gruppo Dilettantistico Sportivo della Lega Navale Italiana di Le Castella, in tutte le competizioni cui hanno preso parte, sono sempre andati a podio (con alcune vittorie), pur avendo lo svantaggio, purtroppo, di un mare e “vincolato” dalla presenza di una delle Aree Marine Protette più vaste d’Europa dove, essendo proibita la pesca in apnea (chissà perché), non si può portare avanti una preparazione specifica in questo sport.