Incendio nel cosentino, colpiti 6 ettari di arbusti di Pino laricio silano
Dal primo pomeriggio di ieri è divampato un incendio che ha interessato le località Bonolegno e Jacoi, in agro di San Giovanni in Fiore. Il fuoco ha interessato una vasta porzione di sottobosco di Pino laricio silano, per almeno 5/6 ettari di superficie e solo nel primo pomeriggio di oggi è stato domato.
A intervenire prontamente sul posto è stata una pattuglia della Polizia Provinciale in servizio al Distaccamento di San Giovanni in Fiore che ha poi dato l’allarme alla Sala operativa regionale del Corpo Forestale dello Stato. Nella mattinata è poi intervenuta una pattuglia del Corpo Forestale, un’autobotte comunale, il Servizio Nazionale Vigilanza Ambientale - Lipu di San Giovanni in Fiore e una squadra di operai che volontariamente si è spesa nello spegnimento di un vasto fronte.
La forestale, dopo un’attenta ricognizione, ha richiesto l’intervento di un mezzo aereo, difatti un Canadair dei Vigili del Fuoco, ha agito sul rogo e contestualmente si è prodigata nello spegnimento di un altro incendio boschivo alle pendici di Jmmella, lungo la strada provinciale 213, dove le fiamme, per cause in corso d’accertamento, hanno interessato un bosco misto, contestualmente all’incendio di Bonolegno.
Le pattuglie di forestale e polizia provinciale, aiutate dalle guardie della vigilanza ambientale Lipu, per l’intera mattinata hanno sorvegliato la zona al fine di assicurare condizioni di sicurezza ai numerosi proprietari che si erano allarmati per la diffusione delle fiamme.
Gli inquirenti hanno avviato le necessarie indagini al fine di risalire agli autori degli incendi che hanno interessato, in un periodo insolito, il comune di San Giovanni in Fiore, che con i suoi 27.945 ettari è il più esteso della regione Calabria oltre che in gran parte coperto da estesi boschi e foreste di cui circa 15 mila ettari ricompresi nel perimetro del Parco Nazionale della Sila.