Un arresto per piantagione di droga a Catona
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Catona hanno arrestato Filippo Caracciolo, 26enne reggino, pregiudicato, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio, dovendo espiare una pena definitiva di un anno, un mese e 19 giorni di reclusione. Il giovane è stato riconosciuto colpevole del reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente aggravata, per fatti commessi nel 2012. Si tratta di un residuo da scontare rispetto alla pena principale pari a 3 anni e 4 mesi inflittagli complessivamente dall’autorità giudiziaria.
Caracciolo era finito in manette il 17 settembre 2012 insieme ad altri quattro soggetti, nel corso di un operazione condotta dai militari delle Stazioni di Catona, Rione Modena e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, i quali avevano individuato nella Frazione Rosalì, la presenza - in un’area impervia - di una ingente coltivazione di canapa indiana, gestita dai cinque soggetti che vennero sorpresi a tagliare le piante mature raccogliendole in appositi sacchi in nylon (per un peso complessivo di 90 chili). L’intera piantagione era stata realizzata su tredici terrazzamenti, estesi per alcune centinaia di metri (ed occultati alla vista) in un dirupo, servita da una cisterna collegata ad un sistema di irrigazione “a goccia”. Nella stessa erano presenti circa duemila piante di altezza fino a 2 metri.
Il 26enne, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina.