Conclusi i festeggiamenti per il Ramadan al Cara S.Anna

Crotone Attualità

Conclusi i festeggiamenti per il Ramadan al Cara S.Anna

Un ricco banchetto di dolci e bevande, ha ufficialmente interrotto il digiuno per il mese sacro del Ramadan al Cara di S.Anna. Per un mese, presso la struttura di prima accoglienza crotonese, gli ospiti di religione musulmana hanno rigorosamente osservato il digiuno diurno, dedicando molto tempo alla preghiera e abolendo dalle loro abitudini anche il fumo e tutte le pratiche materiali estranee alla purificazione dell'anima. "Il rispetto dei divieti imposti dal Ramadan - spiega Talib, proveniente dall'Iraq - oltre a rappresentare una prova dell'amore che nutriamo verso Dio, accresce il senso di appartenenza ad una comunità trasmettendo i doni dell'autodisciplina e della pazienza". Il Ramadan è infatti caratterizzato proprio dalla sacralità della tradizione: secondo il Corano, in questo mese, sarebbe "discesa" la rivelazione su Maometto e anche se lontani dal loro paese i circa 200 ospiti di religione musulmana presenti al centro d'accoglienza, si sono riuniti nella mattinata di ieri per cantare le lodi tradizionali e la preghiera a Maometto propria del Ramadan. Nel pomeriggio si è svolta, invece, la cerimonia conclusiva, alla presenza dei rappresentanti della Misericordia di Isola (ente gestore della struttura), della Questura e delle forze dell'ordine. Significativo il gesto degli ospiti musulmani, che hanno voluto regalare la bandiera dell'Italia alla direttrice del Centro, Liberata Parisi, in segno di appartenenza al nostro Paese: "Vogliamo tenere alto il nome dell'Italia - ha commentato il rappresentante degli ospiti musulmani durante l'iniziativa - perché è stato il paese che più degli altri ci ha accolti. Un grazie particolare va alla Misericordia, per i servizi che ci offre e soprattutto perchè rispetta le nostre tradizioni, l'organizzazione della giornata odierna ne è un esempio". Agli ospiti musulmani è stata data infatti la possibilità di preparare i dolci tipici della loro tradizione per i festeggiamenti e durante il mese del Ramadan, e nel menù previsto giornalmente, sono serviti loro pasti tipici della tradizione mussulmana, come l'immancabile cous cous, accompagnato da carni in umido, il kebab, tanta verdura di contorno come carote, patate, pomodori e soprattutto tantissime cipolle. Soddisfazione espressa dalla direttrice Parisi, la quale auspicando una serena integrazione nel nostro paese per tutti gli ospiti ha esortato ad una sana convivenza tra i popoli. Convivenza che ieri, durante i festeggiamenti per il Ramadan, ha visto insieme tutti gli ospiti del Centro appartenenti a diversi paesi e praticanti religioni differenti. Non trascurabile è il fatto che da anni il concetto del pluralismo religioso, viene portato avanti nella struttura di S.Anna dalla Misericordia di Isola, che ha costituito accanto alla cappella per i cattolici anche una moschea per i musulmani.