Sblocco fondi pubbliche: soddisfatte Confindustria, Cgil, Cisl e Uil
Confindustria Crotone e CGIL CISL UIL hanno appreso con soddisfazione la notizia dello sblocco da parte della Regione Calabria di €11.000.000,00 per il completamento di opere pubbliche nella città di Crotone
“Queste risorse si aggiungono a quelle confermate dalla Regione per l’aeroporto di Crotone nel bilancio previsionale 2015 nella seduta del Consiglio regionale del 21 aprile.” È quanto si legge in un a nota di Confindustria Crotone
“In un incontro di poche settimane fa con il Presidente Oliverio, la cui organizzazione era stata sollecitata al Sindaco di Crotone da Confindustria e CGIL CISL UIL, le parti sociali avevano avuto modo di focalizzare l’attenzione sulle criticità del territorio e sulle progettualità in cantiere.
Lo sblocco di importanti risorse per il territorio è dunque il frutto anche di un lavoro sinergico che – prosegue la nota - il mondo del partenariato sociale ha sollecitato e che i vertici di Comune di Crotone e Regione hanno condiviso. Naturalmente è necessario continuare a seguire i percorsi avviati perché le risorse vengano correttamente e tempestivamente indirizzate ed utilizzate. Le parti sociali vigileranno perché non si creino incagli burocratici che rischierebbero, come purtroppo in passato è successo, di disperdere risorse e progetti.
Rimangono ancora sul tappeto molte questioni da definire in un clima sociale ortemente provato da una congiuntura economica negativa e da una profonda debolezza strutturale. I sentimenti di malessere ed indignazione anche recentemente manifestati sono comprensibili ma al momento della indignazione deve subentrare la fase di riflessione. Anche Confindustria e CGIL CISL UIL sentono doveroso il richiamo all’unità ed al superamento di polemiche che oggi rischierebbero di rendere ancora più complessa una situazione estremamente delicata. Bisogna entrare con determinazione e senza infingimenti sulle spinose emergenze,come le società partecipate a partire dalla Gestione servizi, che in questi mesi stanno mettendo a dura prova il livello di sopportabilità di centinaia di lavoratori e lavoratrici.
Serve l’impegno ed il coraggio delle istituzioni locali a diventare protagonisti di un progetto di sviluppo del territorio che abbia come imprescindibili obiettivi il mantenimento dell’Aeroporto S. Anna e la bonifica dell’area industriale, in una prospettiva che valorizzi il potenziale della industria agroalimentare e turistica del territorio, ed a finanziare in modo celere i progetti che sono stati messi in cantiere e che potrebbero portare un flusso importante di persone ed economia già dalla prossima stagione.
Confindustria e CGIL CISL UIL,- conclude la nota - insieme alle altre espressioni del mondo produttivo e professionale, sono disponibili a dare il loro contributo ed a vigilare perché alle scelte politiche seguano fatti ed atti amministrativi e gestionali concreti.”