Vigili del Fuoco. I sindacati crotonesi: indignati per gli sprechi, preoccupati per la sicurezza
Protestano gli operatori dei Vigili del Fuoco del Comando di Crotone decidendo la non partecipazione del servizio AIB 2011 come previsto dall’accordo stipulato tra la Regione Calabria e la Direzione Regionale dei Vvff Calabria che ha comportato tagli del 45% circa rispetto all’anno 2010.
Non ci stanno quindi i sindacati unitati della categoria “in quanto i tagli previsti dalla manovra finanziaria - dicono - si abbattono anche sulle Regioni, destando forte preoccupazione per la sicurezza dei cittadini, mentre si resta indignati per il mantenimento degli sprechi del governo: basti pensare alle auto blù, alle pensioni blù dei politici, delle ingenti risorse di spese per i partiti… cresciuti di undici volte negli ultimi dieci anni”.
I rappresentant delle sigle, Giuseppe Ermanno (Cgil), Giuseppe Ierardi (Cisl), Vincenzo Crugliano (Uil), Gabriele Galuppo (Confsal) e Raffaele Rubino (RDB), vogliono pertanto “informare tutti i cittadini della Provincia Crotonese che nonostante ciò i Vigili del Fuoco di Crotone comunque garantiamo la sicurezza alla popolazione” sottolineando che la loro esternazione è rivolta “a questa politica assente dei problemi dei lavoratori, problemi divenuti ancora più pesanti se si pensa alla carenza di personale del nostro Comando”.
“La vera causa di questa nostra protesta – aggiungono - è basata sulla richiesta di avere due figure importantissime per il prosieguo dell’attività Amministrativa e Contabile del nostro Comando, ormai al collasso nonostante il super lavoro effettuato giornalmente dagli operatori presenti, mentre le due figure mancanti sono indispensabili per il ruolo che occupano di responsabilità cioè 8° livello, che assegnate costantemente sulla carta dai nostri vertici di Roma ma puntualmente trasferiti a costo zero presso altri Comandi”.
“Per questo - concludono le OO.SS., - pur comprendendo la difficoltà del momento che il nostro paese sta attraversando, è necessario, anche dare attenzione ai problemi degli operatori della sicurezza, della difesa e soccorso pubblico di questo Comando indignati di tutte queste problematiche. Auspichiamo – concludono - che le sopra descritte problematiche vengono al più presto risolte e vengono ascoltati anche i vigili del fuoco del comando di Crotone portandolo alla pari del resto dei Camandi Italiani”.