“Invasione digitale”, cresce l’attesa ad Amantea
Amantea si appresta a vivere la sua prima “invasione digitale”. Il prossimo 30 aprile, infatti, sarà possibile invadere, dal punto di vista culturale, il centro storico. Una circostanza che consentirà ai visitatori di entrare in contatto con una delle pagine di storia più affascinanti del comprensorio nepetino.
Invasioni Digitali è un progetto di portata nazionale, rivolto a diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni al web e ai social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura stessa.
Dal 26 aprile al 3 maggio in tutta Italia gli invasori digitali potranno visitare siti di indubbio interesse, entrando in contatto con realtà poco conosciute e diffondendo questo patrimonio di conoscenza attraverso il concetto della condivisione che la rete e i social network sono in grado di garantire.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Monica Sabatino ha deciso di aderire al progetto, strutturando un particolare percorso di visita capace di valorizzare il borgo antico. Durante questo percorso non mancheranno le sorprese: con le soste di approfondimento dedicate all’arte, alla storia e alle tipicità locali. Nelle scorse ore il delegato al centro storico Elena Arone, l’assessore all’ambiente Antonio Rubino e i tecnici del comune impegnati nei lavori di riqualificazione dell’area, hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato delle cose e programmare al meglio l’accoglienza degli “invaders”. Per partecipare a questo viaggio della memoria è sufficiente inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. o lasciare un messaggio sulla pagina Facebook “Amantea Informa”.