Otto denunce per abusivismo edilizio nel vibonese
Otto persone sono state denunciate dai carabinieri della Compagnia di Tropea con l'accusa di abusivismo edilizio. All'operazione che ha investito la costa che dalla stessa cittadina tirrenica porta a Nicotera, hanno preso parte i militari dell'Arma delle relative Stazioni.
In particolare, nel comune di Ricadi, sul promontorio di Capo Vaticano, i carabinieri della stazione di Spilinga diretti dal maresciallo Vincenzo Boerio, hanno denunciato due operatori turistici R.A.D e M.P. rispettivamente di 68 e 44 anni, per aver realizzato delle opere su un'area gia' sottoposta a sequestro. Un altro operaio di 50 anni A.M. e' stato invece denunciato per aver realizzato un fabbricato in difformita' alle norme edilizie. Altre due persone di Joppolo, D.R. di 60 anni e A.M. di 23, sono state denunciate il primo per aver realizzato un fabbricato senza concessione edilizia, il secondo per reati di inquinamento, avendo abbandonato un'autovettura fuori uso. Sempre per reati di inquinamento, i carabinieri di Nicotera, nella frazione Comerconi, hanno deferito all'autorita' giudiziaria il titolare di una lavanderia G.G. di 60 anni, per aver scaricato le acque reflue della stessa in un fosso comunale. Infine i carabinieri di Zungri hanno denunciato un pastore del luogo per aver realizzato un manufatto senza autorizzazione.