Stati Generali Cultura e seminario anticorruzione
Anche l’istituto comprensivo “Falcomatà Archi” partecipa agli Stati generali della cultura in corso di svolgimento a Reggio Calabria a cura dell’Amministrazione Provinciale, nella visione di scuola che diventa centro propulsore dell’educazione all’etica e alla legalità.
La scuola reggina e l’Istituto Italiano Anticorruzione hanno perciò organizzato il seminario dal titolo “La cultura dell’Etica e della legalità, fattore di crescita e di benessere dell’individuo”. L’incontro è in calendario il prossimo mercoledì 29 aprile, con inizio alle ore 10 e si svolgerà ad Archi presso l’Aula Magna della Scuola Media Statale Klearkos.
Come spiega il programma, si tratta di una iniziativa formativa e di sensibilizzazione culturale rivolta ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, ai pubblici amministratori, alle associazioni ed agli operatori, a delegazioni di studenti e genitori.
I lavori sono moderati dall’avvocato Concettina Siciliano, responsabile scientifico dell’IIA e, dopo i saluti del dirigente scolastico Serenella Corrado, e dell’assessore comunale alla cultura Patrizia Nardi, prevedono gli interventi del presidente del tribunale reggino Luciano Gerardis, del segretario generale del Comune Giovanna Acquaviva, del presidente dell’istituto italiano anticorruzione Federico Bergaminelli, del referente dell’associazione ”Attendiamoci” Giuseppe Falcone, del consigliere comunale Pasquale Imbalzano, e del giornalista Claudio Cordova direttore del quotidiano web “Il Dispaccio”.
L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare l’attenzione sulla subdola pervicacia dei diffusi fenomeni di malcostume e d’illegalità che gravano sulla nostra economia e dunque sulla vita quotidiana di ciascun cittadino privandolo nei fatti, della liberà fondamentali e pregiudicando la qualità della vita. Un tema, è spiegato nel programma, già lanciato in via sperimentale nell’ambito delle sezioni progettuali del protocollo interistituzionale “Scuola & Salute” con capofila l’azienda ospedaliere di Reggio Calabria “Bianchi Melacrino Morelli”, a cui ha aderito anche la scuola “Falcomatà – Archi”. Ciò, nella consapevolezza che il perseguimento del benessere dell’individuo e della collettività presuppone la promozione di nuovi e più sani stili di vita, attraverso la sensibilizzazione culturale e la cittadinanza consapevole che ruota sui pilastri fondanti dell’etica della legalità e della salute intesa come stato di benessere complessivo. La partecipazione di esponenti della magistratura e delle forze dell’ordine impegnate nell’azione di contrasto alle mafie e nella confisca dei patrimoni illecitamente accumulati, nonché di amministratori pubblici e referenti di associazioni di volontariato, ha l’obiettivo di potenziare, attraverso il loro racconto esperienziale, il messaggio educativo più ampio.