Due giorni di incontro degli scout di Crotone e Cirò Marina
Ragazzi e ragazze dai sette ai diciannove anni insieme per parlare di pace e fratellanza e guardare alla costruzione di un mondo migliore.
Questo hanno fatto nei giorni 25 e 26 aprile gli scout delle Sezioni del Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani di Crotone e dell’Assoraider di Cirò Marina.
Nella magnifica cornice naturale di Capo Piccolo, nel comune di Isola di Capo Rizzuto, gli scout hanno festeggiato la tradizionale ricorrenza di San Giorgio riflettendo sull’insegnamento lasciato da quest’antico cavaliere, che nella lotta tra il bene e il male ha sempre seguito la difficile strada dell’altruismo e della generosità. A lui s’ispirano tutti gli scout del mondo, che negli stessi giorni hanno celebrato l’evento in ogni angolo del pianeta. Il Cngei e l’Assoraider non hanno voluto mancare l’appuntamento e alla fine del weekend hanno rinnovato la loro promessa scout e il loro impegno a essere portatori di pace e di valori positivi. Le tematiche oggetto del meeting sono state sviluppate e vissute dai ragazzi attraverso gli strumenti educativi tipici del movimento, in un’atmosfera serena e gioiosa, dove tutto si fa con il gioco, ma mai per gioco. Non sono inoltre mancati momenti di riflessione su ciò che sta avvenendo, purtroppo quotidianamente, nel Canale di Sicilia, autentiche tragedie che non possono lasciare indifferenti gli scout, che si sentono cittadini del mondo. L'impegno per l'accoglienza dei migranti, per creare una società aperta e tollerante oggi più che mai è prioritario per associazioni come Cngei e Assoraider che si occupano dell’educazione dei ragazzi. Un minuto di raccoglimento è stato anche osservato per le vittime del recente terremoto in Nepal.