Reggio: ritrovate delle armi da guerra sotterrate in una campo
Continua l’attività di controllo del territorio da parte del personale Corpo Forestale dello Stato in provincia di Reggio Calabria. Due micidiali armi da guerra, un AK-47, il famigerato Kalashnikov, e una pistola mitragliatrice MP5 H&K, corredati da tre caricatori e relativo munizionamento, nonché munizioni per altre armi, sono state ritrovate interrate in un terreno incolto, ubicato nella periferia sud della città.
Le armi erano custodite in un contenitore di plastica, opportunamente preparato per conservarle. Il contenitore si trovava a sua volta sotterrato ad una profondità di alcuni centimetri dal piano di campagna. La scoperta è avvenuta, tramite l’uso del metal detector, durante uno dei numerosi servizi finalizzati al controllo del territorio, disposti dal Comando Provinciale del Corpo anche nell’ambito delle attività connesse al “Focus ‘ndrangheta”.
Sul posto è intervenuto il personale Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, coadiuvato dal personale del Comando Stazione di Reggio Calabria, nonché personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, della Polizia di Stato, che hanno effettuato i rilievi tecnici di competenza. Le armi e le munizioni sono state poste sotto sequestro su disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori accertamenti tecnico balistici, finalizzati ad individuare fatti delittuosi nei quali le armi, verosimilmente, potrebbero essere state utilizzate.