Calcio, Lnd. Al via il corso per allenatori Uefa B
Ha preso il via il 27 aprile scorso il corso regionale base UEFA B per l’abilitazione ad allenatore di giovani e dilettanti organizzato a Catanzaro, presso il Centro di Formazione Federale, dal Comitato Regionale Calabria – Lega Nazionale Dilettanti, che si concluderà il 13 giugno. Protagonisti tanti ragazzi, fra i quali, calciatori ed ex calciatori, che si stanno avvicinando alla professione del tecnico e che, grazie ad una struttura all’avanguardia come il CFF, hanno la possibilità di formarsi sul piano sportivo. Continua così la mission del Centro federale che vuole puntare alla formazione sportiva tecnica, nonché alla crescita e alla valorizzazione dei talenti della terra di Calabria.
Il corso per allenatori ha da subito raccolto l’entusiasmo dei partecipanti che, prima di catapultarsi nello studio, ai fini dell’ammissione, hanno dovuto sostenere una prova pratica di tecnica calcistica in campo. Così, fra i 49 in graduatoria, solo quelli che sono risultati idonei hanno potuto accedere a questo step obbligatorio per chi vuole continuare successivamente la propria formazione come allenatore. Un percorso che offre una preparazione completa affrontando diversi argomenti, come tecnica e tattica calcistica con il docente Biagio Savarese, metodologia dell’allenamento, psicologia, medicina sportiva, carte federali e regolamento di gioco. E non mancano, poi, le lezioni di primo soccorso BLS-D, volte a conoscere l’uso del defibrillatore.
Didattica e pratica si alternano, dunque, nel corso per allenatore UEFA del CR Calabria, che, venerdì scorso, si è fregiato della lezione di Stefano Sanderra, l’ex tecnico della Salernitana e del Latina e già allenatore del Catanzaro. Il mister ha destato l’attenzione dei corsisti che non potevano perdersi l’occasione di interagire con una professionista della tecnica e tattica calcistica. Insomma, una full immersion nel calcio per potere giungere, al termine delle lezioni e dopo il superamento dell’esame finale, a guidare tutte le squadre giovanili ad eccezione di quelle partecipanti al campionato Primavera, e tutte le prime squadre nei campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti, inclusa la Serie D. Un traguardo importante per quanti, con nel cuore la grande passione del calcio, vogliono diventare “educatori”, poiché il mister è anche colui che, non solo trasferisce ai giocatori le tecniche di gioco, ma li “allena” ad essere uomini rispettosi delle regole e del prossimo.