Con Gutenberg13 una “buona scuola” a sostegno della lettura

Catanzaro Tempo Libero
Antonelli

Seconda giornata di incontri con l’autore per la Fiera del libro Gutenberg 13 a Catanzaro. Gli studenti della città hanno potuto interloquire dal vivo con alcune autorevoli voci del mondo accademico e letterario sul tema scelto per l’edizione di quest’anno: “Sguardi”.

Una kermesse che si conferma anche quest’anno quale modello di “buona scuola” per l’intero meridione e che grazie alla straordinaria rete di istituti scolastici coinvolti – oltre cinquanta in tutta la Calabria – vuole lanciare un messaggio forte a sostegno della lettura a livello nazionale. Il Gutenberg ha offerto l’occasione di un confronto straordinario con Antonio Moresco – ospite ieri di un incontro al complesso San Giovanni – che con “Canti del Caos” ha dato origine alla trilogia dell'increato, un percorso attraverso i grandi archetipi della letteratura dell'Ottocento e del Novecento in cui vengono macinati e trascesi i codici, i generi e gli orizzonti letterari della nostra epoca.

Tra gli altri ospiti della manifestazione anche Quinto Antonelli - responsabile dell’Archivio della scrittura popolare presso il Museo storico del Trentino - che ha discusso insieme a studenti e insegnanti del libro "Storia intima della grande guerra" in cui sono raccolte lettere e memorie dei soldati dal fronte. Proprio al tema della Grande Guerra è dedicata anche la mostra, ospitata presso l’Archivio storico comunale, del maestro Salvatore Miglietta e dell’associazione “Calabria in Armi”.

Protagonisti all’Auditorium Casalinuovo anche Giovanni Vittorio Pallottino, fisico dell’università La Sapienza di Roma, che con “La radioattività intorno a noi” ha discusso insieme agli studenti su un fenomeno fisico naturale la cui conoscenza critica contribuirebbe ad affrontare consapevolmente il controverso problema dell’energia nu­cleare. Con il filologo e critico letterario italiano Piero Boitani si è invece posto l'attenzione sui temi della classicità come strumenti per leggere il presente. Sarà poi così vero che “L’amore non conviene?” A questa domanda ha fornito la propria appassionante riflessione la scrittrice Mila Venturini che ha dedicato il suo ultimo divertente e scanzonato romanzo alla più “pericolosa” delle passioni.

Anche la filosofia è stata al centro della giornata con il giovane Diego Fusaro, ricercatore dell’Università Vita/Salute San Raffaele di Milano, e Giuseppe Cognetti, docente all’Università di Siena, protagonisti di due incontri aperti alla città presso il palazzo della Provincia e la libreria Ubik.