Seminario organizzato dall’IC Comprensivo Falcomatà-Archi

Reggio Calabria Attualità

L’istituto comprensivo “Falcomatà- Archi” in questo scorcio di fine anno scolastico, conclude i tre anni sperimentali di attività didattiche di diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola primaria e in quella secondaria, ed ha programmato una serie di eventi per valorizzare l’importanza del traguardo raggiunto.

La sperimentazione dello studio della musica tra gli alunni dai 3 ai 14 anni, è stata introdotta nel 2011 dal MIUR con il decreto noto come D.M. 8/2011, che ha adeguato la scuola italiana agli standard presenti negli stati europei più avanzati dove la formazione musicale è una consuetudine di molti anni.

Alla “Falcomatà-Archi” è stata la dirigente Serafina Corrado ad adottare la sperimentazione nel 2012 candidando l’istituto comprensivo presso il Ministero e con il sostegno dell’Ufficio scolastico regionale, ha avviato il percorso formativo di forte innovazione. Adesso è tempo di fare il bilancio dell’attività e quello della scuola reggina è certamente positivo, frutto del lavoro accurato e impegnativo condotto dai docenti e dagli alunni in questi anni.

Primo appuntamento per la scuola diretta dalla dottoressa Corrado è la partecipazione alla “Settimana della musica” in corso di svolgimento in tutt’Italia attraverso due eventi: questa sera, mercoledì 13 maggio, con inizio alle ore 19, presso la Scuola secondaria di I° grado “Ibico-Pirandello ( Via Stradella Giuffrè ), sarà tenuta la “Perfomance”degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria che hanno partecipato al Progetto di Strumento Musicale, e degli alunni che compongono il Coro d’Istituto “Falcomatà”. Venerdì 15 maggio, con inizio alle ore 18.00, sempre presso la “Ibico-Pirandello”, sarà tenuto il Concerto degli Alunni e dei Docenti del Corso ad Indirizzo Musicale della Scuola Secondaria.

Sul piano del motivazioni e sugli obiettivi da raggiungere che hanno spinto la scuola reggina ad aderire all’innovazione formativa offerta dal Ministero, sulle modalità di formazione ed impegno dei docenti esperti, dell’organizzazione delle classi, e sui risultati conseguiti che parlano già di una formazione di eccellenza educativa raggiunta, la giornata centrale sarà domani giovedì 14 maggio 2015, con l’appuntamento del Seminario /Convegno presieduto dalla Prof.ssa Annalisa Spadolini del Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e referente nazionale del “D.M.8/11” e delle attività formative musicali. Tema del seminario che vedrà la partecipazione di illustri docenti ed esperti e dirigenti scolastici, sarà quello di fare anche il punto in Italia e quindi a livello locale, su “La musica nell’ordinamento scolastico … quale futuro: formazione, orientamento e produzione”.

I lavori saranno introdotti della dirigente scolastica Corrado che parlerà su “Il Curricolo d’istituto per lo sviluppo delle competenze trasversali”, cui seguiranno il maestro Bruno Tirotta, docente Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, Esperto Didattica della Musica, che tratterà il tema “L’educazione al suono e alla musica: riflessioni tra arte e cultura”, e il dottor Maurizio Piscitelli, Ispettore scolastico e coordinatore della funzione tecnico-ispettiva presso l’USR per la Calabria, che parlerà su “Il D.M.8/11 un percorso di qualità e le Linee Guida per la sua attuazione.”

“La musica come linguaggio universale – dichiara la dirigente Serafina Corrado - come capacità di sviluppo dell’intelligenza emotiva, come sapere e valore aggiunto dei saperi è diventata per il nostro istituto comprensivo, un consolidato modus non solo discendi e vivendi, nella consapevolezza che costituisce un fattore di crescita e sviluppo della società e dei suoi cittadini sul quale fare leva. Primi nella provincia di Reggio Calabria a sperimentare i laboratori di musica corale e strumentale in modalità codificata, da “Musica 2020” al “DM 8/2011”, siamo fermamente saldi nel convincimento che l’ambiente musicale sia il più integrato ed affidabile indicatore di apprendimento permanente. La musica è senza tempo e senza età, il suo messaggio trascende gli uomini, i luoghi, la fisicità”.

E’ muovendo da questo assunto – prosegue la dirigente della Falcomatà-Archi - che nasce l’imperativo categorico di aprire sulla musica dibattiti , seminari di studi, confronti aperti al territorio in modo da renderla viva, fruibile, comprensibile ed apprezzabile in modo sempre più ampio e condiviso. Ed è questo lo spirito – conclude la dirigente Corrado - che anima il seminario del 14 maggio col quale si intende puntando l’attenzione sulla musica nell’ordinamento musicale e sul suo futuro in termini di formazione, orientamento e produzione”.