Sbarchi. Oltre 200 a Crotone, anche 40 minorenni
Giorni di fuoco, quest’ultimi, per le unità europee impegnate, insieme all’Italia, nel dispositivo “Triton” per pattugliare le acque del Mediterraneo e soccorrere i migranti. Circa 3300 sono quelli infatti intercettati nelle ultime ore, 203 dei quali sono stati fatti sbarcare, nella tarda mattinata di oggi, nel porto di Crotone.
Intorno alle 10, nello scalo, ha attraccato la corvetta della Marina Militare Belga “Godetia”. A bordo gli stranieri soccorsi nelle acque al largo della Libia, dopo essere stati intercettati mentre erano in navigazione su un “barcone”.
La corvetta belga li ha dunque trasferiti a bordo fornendo tutte le necessarie cure di prima assistenza, tant’è che gli immigrati sono giunti nella cittadina pitagorica visibilmente in buonissimo stato di salute e, anche, con le giuste forze, una volta attraccati, per abbandonarsi ad un fragoroso applauso rivolto agli uomini della marina militare.
Tra gli oltre 200 clandestini anche una quarantina di minorenni risultati quasi tutti accompagnati dai rispettivi familiari e fatti sbarcare per primi per essere subito attenzionati. Gli immigrati sono di diverse nazionalità, sebbene in maggioranza provenienti dalla Siria.
A terra, come di consueto, subito operativo ed efficace il dispositivo di accoglienza organizzato dalla Prefettura crotonese. Gli extracomunitari, rifocillati ed assistiti dai sanitari del 118 e della Croce Rossa Italiana, saranno ora trasferiti in base al piano prestabilito dal Ministero dell’Interno.
Sulla banchina, per le attività di soccorso ed assistenza, erano presenti le forze dell’ordine, la Capitaneria di Porto e le associazioni di volontariato.