Tdr, giornata amara per la Calabria: bene solo allievi e C5 Maschile
Torneo delle regioni: seconda giornata amara per la Calabria: bene solo allievi e C5 Maschile, malissimo la Juniores che rischia l’eliminazione, ormai fuori Giovanissimi e C5 Femminile. Gli scontri contro la Sicilia, in questa seconda giornata del TdR 2015, lasciano più di un amaro in bocca alla Calabria.
Si ritorna con i piedi per terra con la Juniores che nel pomeriggio sul campo di Biassono, adiacente all’Autodromo di Monza, dopo la bella vittoria di ieri contro la Campania, perdono malamente subendo un 4-1 che non lascia giustificazioni.
Una gara che poteva dare la matematica qualificazione diventa ora la condanna all’eliminazione: domani contro la Liguria si deve vincere e poi sperare che dalla gara tra Sicilia e Campania arrivi un risultato a favore, che può essere il pareggio o la vittoria dei siciliani. Un risultato diverso condannerebbe i ragazzi di Mister Andreoli all’eliminazione. Tra le note positive di giornate c’è sicuramente la bella vittoria del C5 Maschile con il risultato di 4-3 grazie alla tripletta di El Madi (che con il poker di ieri si conferma un giocatore di un altro livello) e la rete di Sergi.
I ragazzi di Mister Molluso guidano la classifica a 4 punti, considerati gli altri risultati, con Liguria e Sicilia a 3. Staccata la Campania ad 1 punto. Nella mattina sono più i dolori che le gioie. Cominciamo da quest’ultime: gli Allievi di Mister De Sensi sfiorano il colpaccio facendosi rimontare il vantaggio iniziale realizzato da Lionetti. Le note positive stanno tutte nell’aver resistito agli arrembanti attacchi dei siciliani, guadagnando così la prima posizione in classifica con 4 punti con Campania e Liguria che inseguono a 3 e la Sicilia ferma a quota 1.
I giovanissimi di Mister Costa escono dal torneo con molte recriminazioni dovute alla notevole quantità di occasioni sciupate oggi contro la Sicilia ed la beffa della sconfitta di rigore. Bravi comunque ai ragazzi che se solo fossero stati più cinici avrebbero avuto modo di giocarsi il passaggio del turno domani contro la Liguria. Finisce qui, invece, l’avventura del C5 Femminile: le ragazze di Mister Fragola subiscono un altro 6-2 contro la Sicilia e sono matematicamente eliminate dal torneo. Un secondo giorno negativo, dunque, per la Calabria che comunque domani avrà ancora la possibilità portare 3 formazioni ai quarti. La Liguria è l’avversario da battere se non si vogliono fare troppi calcoli.
Tabellini e cronache Calcio a 11
Tdr 2015: 2^ Giornata – Girone A – Categoria JUNIORES
CALABRIA – SICILIA 1-4
Calabria: Barillà O., Siciliano, Cefala (dal 11’st Girasole), Maiello (dal 12’ st Barillà D.), Tripodi (dal 35’st Monorchio), Orientale, Feraco , De Marco, Martorana, Caliò (dal 15’ st Cosentino), Niang (dal 30’pt Tipaldi). A disp.: Tiesi, Andiloro, Molinaro, Siciliano, Franzè. All.: Andreoli
Sicilia: Gulisano, Buonocore (dal 6’st Bellante), Chiazzese (dal 28’st Runza), Convitto (dal 24’st Lo Grasso), Giovenco (dal 31’st Balistrieri), Lentini, Lo Cascio, Megna, Miano, Petrullo (dal 11’st Cardovino), Speciale. A disp.: Arcoria, Cerra, Cincotta, Leotta. All.: Rizzo
Marcatori: al 15’pt ed al 18’st Convitto, al 2’st Lentini, al 20’st Cardovino (S), al 46’st Martorana (C)
Ammoniti: Tipaldi (C), Giovenco e Speciale (S)
Dalle stelle alle stalle. Potrebbe essere certamente questo il titolo per definire la debacle della Rappresentativa Juniores al termine della seconda giornata di gare del TdR 2015. Una squadra irriconoscibile, la bruttissima copia del gruppo solido visto ieri. Si perché quello che è mancato nell’incontro contro la Sicilia è stato proprio il gruppo: la squadra ha perso la testa dopo aver subito la rete del vantaggio siciliano al 15’pt con Convitto, il quale prende palla dopo un duro scontro tra Niang ed un avversario con i due giocatori che rimangono a terra tenendosi entrambi la testa, l’arbitro lascia continuare e Convitto si invola arrivando solo davanti a Barillà e battendolo con un abile pallonetto. La reazione dei ragazzi di Mister Andreoli è solo un’illusione: Niang, il più attivo fino a quel punto, deve uscire per infortunio e viene sostituito da Tipaldi. Ma la squadra non c’è e si vede: errori difensivi grossolani, qualche piccola scaramuccia ed un gioco che seppur si intravede non è efficace. Al rientro dall’intervallo succede quello che non ti aspetti: invece della reazione, altri errori ed altri gol subito. Subito Lentini realizza il raddoppio di testa saltando tutto solo in area su un calcio d’angolo provocato da un marchiano errore di impostazione. La squadra perde la testa ed i cambi non sortiscono l’effetto sperato, anzi accade tutto il contrario: in due minuti la Sicilia realizza la terza e la quarta rete rispettivamente con Convitto e Cardovino. I ragazzi accusano e si vede, la Sicilia tira i remi in barca e la classica rete della bandiera viene realizzata da Martorana al primo minuto di recupero. Ora domani bisogna vincere ed aspettare il risultato tra Sicilia e Campania: la vittoria non darebbe la certezza del passaggio del turno in caso di vittoria della Campania, oggi vincente sulla Liguria per 5-2, ma almeno l’eliminazione sarà a testa alta.
Tdr 2015: 2^ Giornata – Girone A – Categoria ALLIEVI
CALABRIA – SICILIA 1-1
Calabria: Mittica, Cristiano, Gazzaneo, Cefalì, Pipicella, Budam Molinaro, Soriano, Muraca, Pasqualino, Lionetti. A disp.: Galluzzo, Formosa, Germinio, Diaco, Galluzzo, Iudicelli, Ioele, Pirito, Zumpano, Garrafa. All.: De Sensi
Sicilia: Trovato, Carollo, Carrello, Chiglien, Di Simone, Greco, Giuliano, Marino, Musarra, Porcino, Scappini. A disp.: Cascione, Alessandro, Arduino, La Mattina, Privitera, Rizza, Ruscica. All.: Piazza
Marcatori: al 39’pt Lionetti (C), al 1’st Carrello (S)
Gli allievi di Calabria e Sicilia si spartiscono la posta grazie ad un pareggio molto combattuto che ha visto in campo lottare due formazioni con ottima tecnica. Si è visto un bel calcio al “Missaglia”, campo in erba artificiale, di Agrate Brianza. Una vera e propria battaglia che al triplice fischio ha visto molti atleti stendersi sul terreno distrutti dalla fatica. Si vede sin dalle prime battute che le due formazioni si equivalgono, con gli esterni siciliani a mettere in difficoltà la retroguardia calabrese e con i pari ruolo calabresi che cercano spesso la giocata per Molinaro, appostato come un falco a centro area, ma sempre bloccato dalla difesa avversaria. La gara si gioca principalmente a centrocampo con occasioni lampo da una parte e dall’altra dovute a rapide verticalizzazioni. Quello che spesso capita nel calcio si avvera prontamente anche in questa patrita: traversa della Sicilia a Mittica battuto e capovolgimento di fronte con Lionetti abile a trovare l’angolino e regalare il vantaggio alla Calabria. Nella ripresa la Sicilia entra con più voglia e subito raggiunge il pari con Carrello abile in spaccata a sfruttare un assist di testa di un compagno. La Calabria si fa schiacciare colpevolmente nella propria metà campo, ma la Sicilia non riesce a trovare il pertugio giusto. L’occasione giusta ci sarebbe, ma super Mittica con un balzo davvero impressionante riesce a mandare sulla traversa un insidioso pallonetto di un attaccante siculo. Il triplice fischio regala la vetta del girone alla Calabria, complice la vittoria della Campania sulla Liguria, e concede ancora qualche flebile speranza di qualificazione alla Sicilia.
Tdr 2015: 2^ Giornata – Girone A – Categoria GIOVANISSIMI
CALABRIA – SICILIA 0-1
Calabria: Gallo, D’Agostino, Domenichini (dal 16’st Auriemma), Malara, Nicoletti, Pansera L., Paparo, Parrello, Parrilla (dal 7’st Pitasi), Riccardi, Spadafora. A disp.: Logatto, Comito, Cosa, Innaro, Mercurio, Pansera G., Riccio. All.: Costa
Sicilia: Longhitano,, Cannavò (dal 39’st Di Stefano), Culotta (dal 5’st Mustacciolo), Di Giorgi, Ferro, Fradella, Galioto (dal 5’st Pandolfo), Giambanco, Miuccio (dal 21’st Raimondi), Trovato, Vella (dal 36’st Giardina). A disp.: D’Amico, Morales, Strano. All.: Piazza
Marcatori: al 33’pt Giambanco (S)
Ammoniti: Malara, Nicoletti, Pansera (C), Galioto, Mustacciolo (S)
E’ sempre la solita storia del calcio: gol mancato, gol subito. E se tale regola fosse stata seguita alla regola, la Sicilia avrebbe dovuto vincere con 4/5 reti di scarto. Purtroppo gli attaccanti della Calabria, oggi in completo giallo, non sono stati incisivi ed hanno sprecato azioni su azioni. La beffa arriva a pochi minuti dal termine della prima frazione su un rigore netto realizzato da Giambanco, per un ingenuo fallo di Spadafora. Nella ripresa inevitabilmente la Calabria corre grossi rischi per pervenire al pareggio e la Sicilia avrebbe molte occasioni per chiudere definitivamente la gara, ma Gallo riesce sempre a chiudere bene lo specchio della porta. Il triplice fischio dell’arbitro regala ancora qualche speranza di qualificazione alla Sicilia, mentre il sogno dei giovani calabresi finisce qui.