Sbarco di 35 migranti nel porto di Crotone, tra di loro 9 minori

Crotone Cronaca

Si sono concluse, intorno alle ore 6.00 di questa mattina, le operazioni relative allo sbarco di 35 migranti presso il porto di Crotone: si tratta di 19 uomini, 7 donne, (delle quali, una è incinta) e 9 minori accompagnati, tra di loro anche i due presunti scafisti, di nazionalità ucraina, che sono stati fermati.

I migranti, tutti in buone condizioni di salute, si sono dichiarati 30 di nazionalità siriana, 4 irachena e 1 vietnamita. Il veliero bialbero, lungo 12 metri, battente bandiera statunitense, era stato intercettato ieri sera intorno alle 23:30 da un guardacoste ed una vedetta del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, con la collaborazione di un’unità della Guardia Costiera di Crotone, nelle acque territoriali italiane, a dieci miglia circa a sud di Capo Rizzuto.

L’imbarcazione risulterebbe partita dalla Turchia circa 7 giorni fa ed i migranti avrebbero pagato per il viaggio circa 800 euro, gli adulti, e 400 euro i bambini. A bordo della stessa vi era un gommone di circa tre metri, sproporzionato come tender di bordo, che verosimilmente sarebbe servito agli scafisti per darsi alla fuga una volta giunti in prossimità delle coste italiane.

L’intervento rientra nell’ambito dell’operazione Triton 2015. Le attività di sbarco sono state espletate nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura e con l’intervento della Capitaneria di Porto di Crotone, Questura, Guardia di Finanza, Comune di Crotone, SUEM 118, Associazioni di volontariato e Organizzazioni umanitarie. I migranti sono stati ospitati presso il Cara di Isola di Capo Rizzuto.

In seguito ad articolati approfondimenti di polizia giudiziaria a cura delle Fiamme Gialle, anche con la collaborazione della Squadra Mobile della Polizia di Stato, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, i due ucraini Z.B. di anni 28 e M.W. di anni 43, sono stati arrestati con l’accusa di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina per aver condotto il veliero, con un carico di migranti irregolari, sino alle acque nazionali italiane. Mentre, il mezzo nautico usato per il trasporto illegale è stato sequestrato dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone.

(Aggiornato alle 11:34)