Basta vittime S.S.106: “Male Mario Oliverio, bene Tonino Gentile e Cgil”
"L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” applaude ed accoglie con favore la lettera che gli otto sindaci dei comuni interessati ai lavori hanno scritto al Presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, al Ministro delle Infrastrutture Delrio, al Ministro dell’Economia e Finanza, al CIPE e all’Anas.
Ai sindaci la Nostra Associazione aveva proposto l’invio di una delibera mentre loro hanno fatto di meglio: utilizzando una lettera formale ed istituzionale che ha però in più il vantaggio di essere di più rapida preparazione e, quindi, d’invio immediato. Bene". E' quanto si legge in una nota dell'associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.
"Male, invece - continua la nota - l’operato del Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. Stigmatizziamo, infatti, l’atteggiamento incredibile e certamente incomprensibile del Presidente che nell’incontro con Anas Spa e con il Ministro delle Infrastrutture Delrio sul Viadotto Italia non ha speso una sola parola (come abbiamo letto increduli dai comunicati ufficiali), sulla questione relativa all’avvio dei lavori del 3° Megalotto della S.S.106 tra Sibari e Roseto.
La nostra Associazione ritiene scioccante che, in una Regione e, più in particolare, in una provincia che il Presidente conosce benissimo attraversata solo da una strada oggi crollata (A3 - Viadotto Italia), ci si ponga solo l’obiettivo di riparare il danno della unica e sola arteria di grande comunicazione e non, invece, di avviare con urgenza assoluta una nuova arteria viaria la cui esistenza oggi avrebbe costituito per la Calabria un validissimo rimedio.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime, invece, soddisfazione per l’iniziativa importante e concreta del Senatore Tonino Gentile che, insieme a 15 senatori del Nuovo Centro Destra, ha inteso presentare al Ministro alla Infrastrutture una interrogazione urgente in forma scritta per chiedere al Governo l’avvio immediato del lavori per la Nuova S.S.106 nell’alto jonio e sul Ponte Molinella di Cariati.
Condividiamo i termini in cui l’On. Gentile si è rivolto al governo minacciandolo di sottrargli i voti al Senato sulle prossime imminenti riforme e lo invitiamo a non demordere ed a continuare con questa stessa identica fermezza una battaglia che deve permettere ai calabresi di avere in tempi assolutamente rapidissimi una viabilità migliore.
Infine, la Nostra Associazione esprime grande compiacimento per le prese di posizione dell’unica sigla sindacale che in Calabria si batte per la realizzazione della Nuova S.S.106 nell’alto Jonio: la CGIL. A loro ed al Segretario Generale della CGIL Sibaritide-Pollino Angelo Sposato esprimiamo la nostra più ampia disponibilità nel partecipare ed organizzare qualsiasi azione/manifestazione necessaria all’avvio immediato dei lavori del 3 Megalotto tra Sibari e Roseto".