Convegno con Martorano sui “Centri medievali nell’area dello Stretto”

Reggio Calabria Tempo Libero

Domani, sabato 13 giugno alle h 10, nel Salone Mons. Ferro in Arcivescovado, Francesca Martorano (Professore associato Università Mediterranea di Reggio Calabria) terrà una conferenza sul tema “Centri medievali dell'area dello Stretto. Sant'Agata, Calanna e Santo Niceto”.

L’evento, aperto alla cittadinanza, si pone nell’ambito del Progetto Chiese Aperte, promosso dall’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, attraverso l’Ufficio beni culturali, e attuato dall’Associazione di volontariato Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio.

Giunto alla sua terza edizione, il Progetto, finanziato con il contributo 8x1000 alla Chiesa Cattolica, mira a formare volontari cui affidare apertura, custodia e valorizzazione di chiese di rilevante pregio architettonico e storico-artistico site nella vallata del Sant’Agata, in particolare nei centri di Cardeto e Cataforio. Parte integrante del Progetto, al termine del Corso di formazione, sarà nei mesi di luglio e agosto 2015 l’apertura alla visita, nell’ambito di un articolato calendario di eventi, delle chiese dei Santi Pietro e Paolo e di San Sebastiano e del Santuario di Santa Maria di Mallamace a Cardeto e delle chiese di San Giuseppe, di Gesù e Maria, di San Giovanni e di Sant’Antonio a Cataforio.

Domani, Martorano illustrerà persistenze ed emergenze architettoniche medievali nell’area dello Stretto, soffermandosi, in particolare, sui centri di Sant’Agata, di Calanna e di Santo Niceto: la conferenza, aperta al pubblico, tratterà delle strutture difensive e fortificate dei predetti centri, ampiamente indagate e pubblicate dalla studiosa, non trascurando di dar cenno e illustrare testimonianze di architettura religiosa di cui resta traccia, più o meno nota.

La vallata del Sant’Agata, oggetto di interesse dell’attuale edizione del Progetto Chiese Aperte, costituisce un’unità paesaggistico-culturale di straordinario interesse, fondamentale per comprendere le dinamiche di trasformazione e di sviluppo dell’ambiente urbano ed extraurbano della città dello Stretto.