Spaccio di droga. Arresti e perquisizioni in diverse località, anche a Cosenza
È scattata dalle all’alba di oggi l'operazione denominata “Sentiero bianco” e che ha portato all’arresto di otto persone e a numerose perquisizioni in provincia di Viterbo Pescia Romana; Toscana: Capalbio e Orbetello e le provincie di Terni, Firenze, Roma, Cosenza e Napoli.
Le accuse nei confronti dei soggetti arrestati (tra cui vi sono albanesi, romeni e italiani) sono, a vario titolo, quelle di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti e morte di una persona come conseguenza di altro reato.
Il blitz arriva a conclusione di un'articolata indagine che ha consentito di sgominare un'intera banda, tra cui una famiglia albanese che era dedita allo spaccio di ingenti quantità di cocaina e hashish nei comuni della costa Viterbese e dell'Argentario.
Numerosi i militari impegnati nell’operazione: 60 provengono dal comando di Viterbo, 30 dai comandi provinciali interessati. Intervenute anche unità cinofile di Roma, Firenze e Sarno (Salerno), nonché un elicottero del Rac di Pratica di Mare.
Secondo gli inquirenti, per eludere le investigazioni, gli spacciatori avrebbero nascosto lo stupefacente lungo una linea ferroviaria. All’occorrenza sarebbero poi andati a recuperarlo: per non destare sospetti si portavano dietro anche i figli minorenni.