Aumento Tari, Verdi: “Merito di Scopelliti e differenziata sotto la media”
“La tariffa di conferimento dei rifiuti solidi urbani è aumentata, ennesima tegola sulla testa dei cittadini che sono costretti a pagare per le scelte scellerate della politica. Ricordiamo che, infatti, oltre alla tassa sui rifiuti i calabresi pagano le multe che l’Unione Europea commina annualmente alla Regione per le incapacità gestionali e strutturali e pagano per le bonifiche necessarie a sanare le carenze”. È quanto affermano i Verdi di Rossano.
“Oltre, ovviamente, a dover sopportare territori invasi da rifiuti e danni collaterali. Capiamo quindi quali siano gli effetti mediatici di un aumento del genere sbandierato a mezzo stampa da un Sindaco e due Assessori. Quello che invece non capiamo è il tentativo di appioppare un aumento deciso dalla gestione regionale precedente, con il decreto 9083 del 2014 che sancisce il rimodulamento delle tariffe, alla nuova amministrazione. E’ palese, andando a rileggere gli ultimi comunicati stampa della maggioranza, che a quanto pare si è deciso di far ricadere sul Governatore Oliverio il peso di tutto ciò che accade in questa città, come se non esistessero organi di governo locali ma dipendesse tutto dalla Regione. Una scelta che potrebbe essere elettoralmente interessante, lo scarica barile è pratica vecchia ma rodata, ma che politicamente non ha molto senso.
Quello che sommessamente vogliamo ricordare al Sindaco e ai due Assessori è che di tutto questo devono ringraziare il loro ex sodale Peppe Scopelliti e gli ingegneri Augruso e Gualtieri, firmatari del sunnominato decreto. Una rimodulazione di tariffe che, per come è stata ideata, ha inteso “punire” con gli aumenti quei comuni che non avessero raggiunto l’obiettivo minimo del 65%, lasciando inalterate le tariffe per i comuni con una soglia di raccolta differenziata variante fra il 25% e il 35% e riducendo i costi per i comuni virtuosi. Quindi la nostra percentuale di raccolta differenziata non ci porta beneficio alcuno, dato che le tariffe aumentano, e restiamo anche uno dei pochi comuni al mondo che applica la differenziata “spinta” senza alcun guadagno per le tasche dei cittadini. Questi argomenti, riteniamo, devono essere dunque sprone al miglioramento e non materia da campagna elettorale”.