Tortora (Cs): sentenza per la riapertura dell’ospedale di Praia a Mare
“Abbiamo lottato tanto per raggiungere questo risultato e finalmente l’ospedale di Praia a Mare sarà riaperto”: è quanto ha affermato il sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia a seguito della sentenza relativa al ricorso proposto dal Comune di Tortora e di Praia a Mare per la riapertura del nosocomio praiese.
Il Consiglio di Stato ha, infatti, ordinato al Commissario ad acta di ripronunciarsi, entro 120 giorni, sulla trasformazione del Policlinico di Praia a Mare in Ospedale Distrettuale /CAPT.
Il Commissario, dovrà rivalutare i vari elementi conoscitivi, che nel Piano di Riordino della Rete Ospedaliera (approvato con decreto n.18/2010), sono stati posti a fondamento della contestata trasformazione.
“Tale risultato è stato raggiunto – ha sottolineato il sindaco di Tortora – per difetto di istruttoria e travisamento nei limiti in cui la trasformazione del Policlinico di Praia a Mare in Ospedale distrettuale/CAPT, era stata disposta senza considerare che l’ospedale più vicino si trova a Cetraro. La distanza che intercorre tra questi comuni, risulta in contrasto con i parametri di distanza e i tempi di percorrenza e di ampiezza di bacino di utenza, fissati nello stesso Piano di Riordino della Rete Ospedaliera”.
“Il successo della sentenza conseguito dal Comune di Tortora e di Praia a Mare – ha concluso Lamboglia – è di estrema rilevanza, perché impone una volta per tutte alla Regione Calabria e al Commissario per l’attuazione del Piano di Rientro, di rivedere la disposta trasformazione del P.O. di Praia a Mare. Abbiamo creduto sin dall’inizio, assieme al sindaco Antonio Praticò, che questa fosse la strada giusta da intraprendere ed ora possiamo finalmente dare delle risposte concrete ai nostri cittadini. La sanità pubblica è un diritto e noi abbiamo lottato affinché esso non venisse sottratto al nostro territorio”.
Nel caso in cui, il termine di decorrenza non sarà rispettato, il Collegio ha nominato un Commissario ad acta, che provvederà ad eseguire la sentenza in via sostitutiva del Commissario inadempiente, che dovrà adottare i necessari provvedimenti entro l’ulteriore termine di 60 giorni.