Riparte la compagnia teatrale Officina dell’arte

Reggio Calabria Tempo Libero

Dopo la straordinaria stagione invernale al teatro Siracusa, riparte la compagnia teatrale Officina dell’arte con la nuova tournèe estiva che, dal prossimo 4 Luglio, vedrà in scena il team del maestro Peppe Piromalli.

I brillanti attori continuano così la “sfida” stilando una nuova rassegna che conquisterà le periferie e la Provincia e non è detto che ci sarà anche qualche trasferta fuori la Regione. La nuova stagione “E20 divertenti” è un cartellone work in progress anche perché, come spiega l’attore Piromalli, “stiamo cercando di abbattere quei muri cittadini portando la nostra arte fuori l’hinterland e puntando sempre sulle belle sinergie artistiche e quindi, sui professionisti che Reggio possiede”.

Il binomio commedia-musica sarà di nuovo il fil rouge di una stagione dove non mancheranno sorprese e location all’aperto che metteranno in risalto le periferie cittadine da nord a sud della città. Il cartellone quindi, si aprirà il 4 Luglio all’Attrattoria presso il parco ludico di Ecolandia ad Arghillà con la brillante commedia i “Due signori della signora” per la regia e adattamento di Malaspina, Britti, Piromalli. Il 18 dello stesso mese invece, sempre all’ecoristorante andrà in scena la commedia “13 a tavola” di Marc Gilbert Sauvajon mentre il 24 e 31 luglio l’Officina dell’arte sarà all’Oasi per poi ritornare ad Ecolandia il primo agosto con lo spettacolo “Lavori in corso divagazioni teatral – musicali” con la partecipazione del travolgente Duosemiserio composto da Pino Delfino al contrabbasso e Carmelo Coglitore al sassofono. Il 7 poi, il team Officina conquisterà il circolo del tennis “Polimeni” con un altro inedito spettacolo per poi sbarcare il 10 agosto a Locri e il 21 a Bianco.

“Il nostro intento è di coinvolgere grandi e bambini in un progetto teatrale che non solo vuole riportare l’arte in città ma restituire agli artisti le giuste location dove potersi esibire sia d’estate che d’inverno – spiega il maestro Piromalli – Insieme agli attori e tecnici dell’Officina stiamo già lavorando al cartellone invernale anche se non sappiamo se e quando riaprirà il teatro Siracusa. Per quanto riguarda il Cilea sarebbe un sogno poter portare le nostre commedie nella massima culla dell’arte reggina ma ci devono mettere in condizioni di poter sostenere i costi. Noi vogliamo fare arte e vogliamo pagare il teatro così come abbiamo fatto la scorsa stagione ma i prezzi devono essere accessibili. Se davvero gli amministratori vogliono sostenere i loro professionisti devono metterli in condizioni di poter lavorare. Non zittite l’arte ma aiutatela a sopravvivere”.