Maltempo, Lucà (CdD): danni ingenti ai raccolti del cirotano
L’ondata di maltempo che ha interessato la provincia di Crotone, in special modo il cirotano, ha danneggiato irrimediabilmente il prossimo raccolto dei vigneti, degli uliveti e dei cereali di stagione. In questo periodo particolare dell’anno, con i germogli e i frutti in crescita, la tromba d’aria e la tempesta di grandine abbattutasi sul territorio avrebbe causato danni ingentissimi (quasi il 90%) a tutte le culture, vanificando di fatto il lavoro di un anno di tantissimi piccoli agricoltori e non solo.
Questo è quanto denuncia Salvatore Lucà, de Campagnia dei Democratici aggiungendo che dove non fosse bastata la crisi in atto, “questi fenomeni atmosferici hanno messo in ginocchio un settore che comunque rappresenta da sempre, non solo per il cirotano ma per la provincia intera, una delle attività preminenti che ha sempre prodotto per le nostre popolazioni un pil importantissimo”.
Come Compagnia dei Democratici Lucà chiede che il Ministro Martina, il Governatore Oliverio e tutti Parlamentari calabresi “si attivino concretamente per dichiarare lo stato di calamità. I nostri agricoltori – dice il rappresentate della CdD - se non dovessero essere rimborsati in tempi brevissimi dei danni subiti, rischieranno un vero default. Per tantissime nostre famiglie, pur con le note difficoltà di mercato in atto, se dovessero subire ulteriori ritardi nell’iter previsto nei casi di calamità, causati da una burocrazia opprimente, saranno veramente messe in ginocchio. Una situazione seria che nessuno può prendere sottogamba. Bene ha fatto l’Onorevole Nicodemo Oliverio – conclude Lucà – a chiedere subito lo stato di calamità, speriamo che tutti quanti gli altri attori interessati alla filiera dimostrino lo stesso interesse e celerità”.