Nicodemo Oliverio (Pd): “Proclamare stato calamità nel Crotonese”
"Proclamare in tempi rapidi lo stato di calamità per i territori della provincia di Crotone interessati dall'ondata di maltempo, risarcire gli agricoltori che hanno subito danni alle proprie coltivazioni e attivare un tavolo istituzionale con i territori e le organizzazioni di categoria per individuare ulteriori strumenti di sostegno agli operatori delle filiere danneggiate".
Lo chiede al Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, il deputato Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura, in un'interrogazione dove spiega che a mercoledì 17 giugno un'ondata di maltempo ha colpito un'ampia parte della Calabria, in particolare una tromba d'aria e una tempesta di grandine, i cui chicchi avevano oltre cinque centimetri di diametro, hanno colpito soprattutto la fascia costiera crotonese che va da Cirò Marina, la realtà più colpita, a Crotone, con i comuni costieri e collinari di Cirò, Umbriatico, Crucoli e Rocca di Neto.
Sono stati provocati molti danni alle colture in un periodo particolare dell'anno quando i germogli e i frutti sono in piena crescita. Si stimano danni per il 90% dei vigneti e delle colture ortive, ma anche gli uliveti, le colture cerealicole pronte per la raccolta, e i frutteti sono stati danneggiati.
"In Calabria - aggiunge Oliverio - gli eventi atmosferici stanno assumendo una fenomenologia violenta e le sue caratteristiche orografiche e l'essere in mezzo a due mari espongono il territorio ad eventi improvvisi e di una intensità impressionante. Ciò rende il lavoro degli agricoltori più complicato con maggiori rischi e incertezze. Sicuramente e' un passo importante quello intrapreso nei giorni scorsi dal governo di aumentare le risorse per fronteggiare le calamità (Dl n. 51 del 2015). Chiediamo dunque al Ministro Martina - conclude Oliverio - di proclamare lo stato di calamità per queste zone così violentemente colpite".