Crotone: per la prima volta in Calabria convegno di teologia cosmica
Come prima volta in Calabria il convegno di teologia cosmica tanto seguito nel mondo, che ha come relatori Piergiorgio Caria, ricercatore e documentarista internazionale nel campo dell’archeologia misteriosa, l’ufologia, i cerchi nel grano e vincitore di premi mondiali insieme a Giorgio Bongiovanni, che dal 1989 porta in mani piedi e costato le stimmate permanenti che sanguinano durante le frequenti estasi mistiche; Giorgio Bongiovanni ha ricevuto i segni sacri dalla Madonna a Fatima, sotto la quercia dove i pastorelli videro la Vergine. Attraverso un approccio scientifico, saranno presentati straordinari documenti per approfondire temi e fenomeni affascinanti quali cerchi nel grano, presenza dell’aviazione pacifica extraterrestre, profezie, segni dei richiami che la Madonna e Gesù danno all’umanità che resta indifferente alla richiesta urgente di cambiamento verso la fratellanza universale e l’amore incondizionato.
Saranno presentate le eclatanti rivelazioni che la veggente Suor Lucia ha lasciato sul Terzo segreto di Fatima, emerse con il recente libro "Un cammino sotto lo sguardo di Maria" che raccoglie i suoi scritti inediti; il testo è stato divulgato dalle consorelle, che hanno rilasciato un’intervista in esclusiva mondiale al mistico Giorgio Bongiovanni impegnato da anni a testimoniare e diffondere un messaggio di grande rinnovamento interiore e di coraggioso impegno pratico a favore della Vita e dei valori di giustizia e unione. Nell’attuale clima di profondo squilibrio politico-economico, stravolgimenti climatici e conflitti sociali, Bongiovanni spiega che è necessario un radicale cambiamento di rotta attraverso azioni e scelte concrete, applicando il “Vangelo come azione”.
Giorgio Bongiovanni parlerà delle verità che, come testimone, deve rivelare all’umanità, a cominciare da quella più importante, preannunciata nei testi sacri: il Ritorno di Gesù̀ Cristo sulla Terra con potenza e gloria. A questo fondamentale annuncio sono associati altri messaggi come abbandonare il nucleare, dedicarsi quotidianamente ad azioni a favore della vita a prescindere dal il Credo personale, tornare alla spiritualità mettendo in pratica gli insegnamenti del Maestro Cristo senza divisioni istituzionali tra le religioni, altrimenti la nostra autodistruzione è inevitabile poiché trasgrediamo le leggi d’amore, fratellanza e armonia che regolano l’universo.
A Fatima la Madonna previde avvenimenti futuri disastrosi se non avremmo cambiato il nostro modo di pensare ed agire inquinato da vizi, egoismo, corruzioni, mafie, consumismo, sete di potere, avidità, desideri, attaccamenti, ecc. Gli insegnamenti ricevuti e divulgati da Bongiovanni proseguono toccando aspetti rivoluzionari come la reincarnazione, la vita nell’universo, la legge evolutiva di causa- effetto, le scienza dello Spirito, i richiami al senso di responsabilità e all’impegno di ognuno contro le guerre e le crudeltà inflitte ai più poveri e agli innocenti, e gli attacchi diretti ai sistemi di potere, ovvero all'Anticristo, nelle sue più svariate forme. Bongiovanni è giornalista antimafia, fondatore e direttore della nota rivista AntimafiaDuemila (www.antimafiaduemila.com), da sempre in prima linea nelle inchieste e riferimento autorevole per tutti gli addetti ai lavori.
Il convegno, che lascia ampio spazio alle domande del pubblico, è un’occasione straordinaria per ascoltare dalla viva voce del veggente la sua testimonianza, ciò che vive con Gesù Cristo e la Madre Celeste, il tutto affiancato dall’approccio scientifico di Caria, investigatore di fama internazionale che ha studiato a fondo l'esperienza di Bongiovanni dimostrandone l’autenticità. In diverse nazioni del mondo le stimmate e la personalità di Giorgio Bongiovanni sono state oggetto di controlli medici con esami anche ematologici, psichiatrici e psicologici lasciando gli specialisti senza spiegazione davanti al fenomeno che persiste quotidianamente da oltre venticinque anni.
Anche la personalità integra ed amabile del mistico ha convinto gli psichiatri; ecco una breve dichiarazione del dottor Giuseppe Amara: “…La sua è veramente una situazione modesta e sana. E’ un uomo puro, trasparente, semplice, soffre nel corpo per queste ferite ma soffre anche per la condizione del genere umano ed è una sofferenza molto sentita. E’ piacevole parlare con lui, si sente pace, molta calma, non ho percepito alcun segno di megalomania, nessuna traccia di chi sogna di immedesimarsi in un personaggio come Cristo…”.