Incendio alla scuola “Piria” di Reggio, arrestati tre presunti piromani
Tre giovani sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di aver appiccato il fuoco all’interno dell’Istituto Tecnico Commerciale “Raffaele Piria”, di Via Pennsylvania a Reggio Calabria. Il fatto risale all'1 marzo dell’anno scorso. I carabinieri, a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno eseguito pertanto un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip, nei confronti di Pasquale Giardino e Kaled Lahami, entrambi 19enni reggini e con precedenti per incendio e reati contro il patrimonio; e Davide Divino, 27 anni, anch’egli di Reggio e con precedenti di polizia per droga.
Secondo gli investigatori, i tre, la notte dell’incendio, si sarebbero introdotti (da un finestra al piano terra) all’interno dell’istituto scolastico portando via, dal centro di formazione professionale, un computer “Asus” ed uno scanner “Epson”. Nell’atto incendiario, la scuola (in particolare il laboratorio di informatica) aveva subito degli ingenti danni: le fiamme avevano interessato sia il piano terra che il primo piano dell’edificio col rischio di provocare seri pericoli all’incolumità pubblica ed individuale.
All’identificazione dei te giovani si sarebbe arrivati con una meticolosa attività di indagine condotta, fin dal primo sopralluogo, dai Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria Principale: vennero raffrontate le immagini dei sistemi di video-sorveglianza installati nella zona e i soggetti fermati dai militari nei pressi dell’istituto scolastico proprio nel corso delle attività di spegnimento delle fiamme. Attenzione gli investigatori l’hanno posta, in particolare, all’abbigliamento indossato dagli stessi durante l’azione criminale; ma anche alle modalità con cui sono avvenuti i fatti e ai precedenti a carico dei fermati. A Giardino e Kaled è stata contestata anche la “recidiva reiterata ed infraquinquennale”: pochi giorni dopo i fatti all’istituto scolastico, spiegano gli inquirenti, i due si sarebbero resi protagonisti di un altro incendio all’interno dell’Istituto Comprensivo “Carducci-Da Feltre” di Via Cannizzaro.
I tre, una volta rintracciati dai Carabinieri sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari nelle rispettive abitazione rimanendo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina in attesa dell’interrogatorio di garanzia.