Ferro (FI) ad Oliverio: una Giunta d’alto profilo, no a “controfigure”
"Spero che Mario Oliverio riesca davvero a dare vita ad una giunta di alto profilo, che impegni professionalità e competenze che, superando le logiche della stretta appartenenza politica, sappiano dare un impulso decisivo al governo di una Regione che necessita di affrontare numerosi e gravi emergenze, ma anche di costruire una prospettiva di sviluppo per il futuro."
Lo dichiara in una nota Wanda Ferro vice coordinatrice regionale di Forza Italia. "La moralità, l’etica politica, - prosegue Ferro - sono le precondizioni per essere chiamati ad assolvere a un impegno di governo che comporta scelte difficili e coraggiose nell’interesse dei cittadini, e per le quali è necessaria la massima autorevolezza e credibilità".
"I messaggi lanciati dall’ex ministro Carmela Lanzetta - aggiunge - non possono essere ignorati o sottovalutati. Dopo lunghissimi mesi di paralisi dell’amministrazione regionale, e il “dimissionamento” della mini-giunta da parte della magistratura, i cittadini non capirebbero il varo di un governo che non dia un segnale di autentico rinnovamento, di definitiva rottura con le logiche delle correnti, delle appartenenze, degli equilibri e dei compromessi che finora hanno legato le mani al governatore. Per Oliverio è davvero l’ultima chiamata: dimostri di avere coraggio e di privilegiare gli interessi dei calabresi a quelli dei maggiorenti del Pd che, fino ad oggi, hanno rappresentato un freno per l’azione amministrativa, o peggio l’alibi con cui si è giustificato l’immobilismo. Voglio sperare che i nuovi assessori non siano delle semplici controfigure dei rispettivi referenti, che con volti presentabili saranno chiamati a garantire equilibri e rapporti di potere all’interno del partito".
"Ho già detto - prosegue la vice coordinatrice di Forza Italia - che sarebbe un bel segnale se, soprattutto nei settori che riguardano la difesa delle fasce più deboli della popolazione, venissero coinvolte le migliori espressioni del mondo dell’associazionismo e del terzo settore, che da tempo sono impegnate con competenza e passione disinteressata nel dare sostegno alle realtà più difficili del nostro territorio e garantire i diritti fondamentali di cittadinanza: uno di questi è, ad esempio, Franco Corbelli, che lo scorso anno ha consentito, con la sua battaglia per le primarie istituzionali e la rinuncia alla sua candidatura, lo svolgimento delle primarie del centrosinistra, la candidatura di Oliverio e la sua elezione alla Presidenza della Regione. Un passo indietro che Corbelli - conclude la Ferro - aveva fatto a fronte dell’impegno del centro sinistra, ad oggi completamente disatteso, di dare massima attenzione e sostegno ai calabresi maggiormente bisognosi e disagiati."