Pisu: 23 milioni di euro per infrastrutture, porto turistico, centri di aggregazione
Pisu: 23 mln per infrastrutture, porto turistico, centri di aggregazione
Una tempesta in un bicchiere d'acqua" chiosa, con queste parole, il Sindaco di Crotone Peppino Vallone le critiche mosse dalla minoranza alla giunta comunale sulla programmazione dei PISU (Programmi Integrati Sviluppo Urbano) "Sembra che solo oggi l'opposizione di ricordi di essere tale. Si avverte già profumo di campagna elettorale" ha aggiunto il Sindaco nel corso della conferenza stampa indetta, stamattina, nella sala consiliare. Conferenza alla quale, oltre al Sindaco, ha partecipato la Giunta Comunale al completo con il vice sindaco Pantisano e gli assessori Molè, Valenti, Corigliano, Perziano, Cavaretta, Megna, Mellace, a ribadire che la programmazione dei PISU, che ha portato ventitremilioni di euro alla città, è una azione di questa amministrazione comunale ed una risorsa per la città. Erano presenti, inoltre, i presidenti delle commissioni consiliari permanenti Giuseppe Aracri, Osvaldo Scarriglia, Michele Marseglia e Sergio Contarino. E' intervenuto il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico Claudio Liotti.
"Su questo strumento, strategico per lo sviluppo della città" ha aggiunto Vallone "occorre fare chiarezza" "Non siamo mai stati contrari ai contributi che potevano pervenire, ma mi chiedo dov'era la minoranza quando eravamo in fase di progettazione. Si parla solo ora e si crea confusione tra la gente" ha proseguito Vallone. La prima critica confutata da Vallone è quella relativa alla presunta frammentazione dei progetti. Il sindaco ha tenuto a sottolineare che nelle 5 linee d'intervento c'è tutta l'unitarietà progettuale prevista dalla programmazione comunitaria "E' polemica politica. Non voglio pensare che la minoranza non conosca le regole comunitarie. Evidentemente si ignora il tessuto economico sociale del nostro territorio" prosegue il Sindaco "Con queste cinque linee di intervento e con i progetti inseriti nelle stesse diamo risposte al mondo professionale del territorio e movimentiamo l'economia" ha aggiunto il Sindaco. Le cinque linee di cui parla il sindaco sono rispettivamente progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale (4.000.000 di euro), ricerca scientifica e innovazione tecnologica (3.000.000 €), per il potenziamento della filiera culturale (4.000.000 €), la riqualificazione economica e sociale di centro storico e quartieri marginali (7.140.000€ ), sistemi di modalità sostenibile (4.700.000 €). "In questi trenta progetti" ha proseguito Vallone "c'è lo sforzo dell'amministrazione di avvicinare le periferie alla città, la realizzazione di opere infrastrutturali, di centri polifunzionali, parcheggi multipiano, ed il Water Front, con la riorganizzazione e valorizzazione turistica degli spazi e delle infrastrutture degradate nell'area prospiciente al "Porto vecchio". "Memori di quanto avvenuto in passato con una programmazione che abbiamo ereditato" ha proseguito Vallone "ci siamo preoccupati di fare in modo che la gestione del programma restasse all'interno del Comune con i responsabili per ogni singolo procedimento che sono risorse dell'amministrazione". Vallone ha anche risposto alla polemica sollevata dalla minoranza sulla paventata bocciatura dei Pisu da parte del nucleo di valutazione regionale "Il nucleo di valutazione si è già espresso prima della convenzione che abbiamo già sottoscritto in Regione" Su questo tema si è inserito anche il capogruppo del PD Claudio Liotti che ha definito "irresponsabile da parte della minoranza fare credere ai cittadini che fondi PISU sono perduti". "Dov'era la minoranza quando della programmazione si è discusso in Consiglio, nelle commissioni comunali competenti, negli incontri promossi dalla giunta comunale?" si è chiesto Liotti. "Si tratta di una polemica a scoppio ritardato" ha concluso il capogruppo PD.