Nuova giunta regionale, reazioni
"Auspico l’ inizio di un impegno concreto nel risolvere le vere esigenze ed i veri problemi che attanagliano sempre di più i nostri concittadini ed il nostro territorio regionale". Esordisce così Marco Martino coordinatore regionale dei giovani Udc Calabria fortemente critico con l’ operato sino ad ora portato avanti dal governatore Oliverio.
"La volontà del governatore - continua la nota - di mettere in campo energie diverse in questa importante sfida, rappresenta una decisione di coraggio ma allo stesso tempo una speranza ultima prima del ritorno al voto. L’ ultima spiaggia secondo Martino quella di Oliverio prima di ritornare a nuove elezioni. Un giunta, prosegue il giovanissimo dirigente, sino ad ora inconcludente, incapace di dare un segnale forte ed aspettato dai tanti Calabresi che a questo governo regionale hanno attribuito una maggioranza bulgara. Una incapacità di dare sfogo alle potenzialità che questa regione possiede e che purtroppo ancora una volta non si riescono a sfruttare, tra le ultime la batosta sui fondi europei dove a gran voce l’ Europa ha chiesto una profonda revisione dei progetti presentati , il “no” di alcune personalità di spicco del territorio Calabrese che rifiutano l’ ingresso in giunta, questi tutti segnali forti di una Calabria che sta sempre più sprofondando in responsabilità di cui ognuno vuole rimanerne fuori. Questa per Oliverio rappresenta l’ ultima spiaggia, l’ ultima occasione nella quale dimostrare una spinta propulsiva verso una crescita che sempre più si fa attendere. In qualità di rappresentante di tutti i giovani calabresi che si identificano sotto un simbolo di moderazione cristiana cattolica, sento di lanciare questo importante monito neo assessori che avranno dinnanzi a se responsabilità non indifferenti. A loro il monito di dare un segnale immediato di ripresa e di confronto sulle tematiche importanti quali Sanità ormai al collasso, Turismo, Agricoltura, Lavori pubblici. Crediamo che dall’ affronto di questi temi possa iniziare un percorso di ripresa concreto del nostro territorio. Non ci sentiamo inoltre di condannare nessuno dei nominati ne tanto meno di fare valutazioni affrettate sulle capacità dei nuovi assessori. Dobbiamo essere capaci e maturi in primo luogo di non fare strumentalizzazioni politiche bensì valutazioni concrete che possano dare risultati sperati a beneficio di tutti i cittadini. Crediamo perciò che di populismo questo paese sia morto. L’ ultima opportunità secondo i giovani dello scudo crociato prima di intraprendere azioni di opposizione alle decisione del governo regionale. Premetto- aggiunge Martino, di aver criticato più volte questo governo regionale, non sento di esserne entusiasta del lavoro e dell’ impegno sino ad ora dimostrato. Quando parlo di attività non parlo di accanimenti mediatici a seguito di numerose inchieste per ultima rimborsopoli, ma di concretezza al lavoro, all’ impegno verso una terra che ormai ha purtroppo preso una strada senza uscita. L’ ultima possibilità di riscattarsi, dopo solo e solo opposizione ferrata e ritorno al voto, queste le ultime due strade percorribili che Martino traccia da questa esperienza Oliverio incominciata da pochi mesi e già sulla buona strada di finire fra altrettanti pochi".