Trasferimento risorse alla Provincia Vibo, soddisfazione dell’Upi Calabria
Il presidente della Provincia di Catanzaro, presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, esprime la propria soddisfazione per la decisione assunta dal presidente della Regione Mario Oliverio, nel corso della riunione dell'Osservatorio regionale per l’attuazione della Legge Delrio tenuta ieri pomeriggio, di procedere al trasferimento alla Provincia di Vibo Valentia le risorse necessarie al pagamento di una mensilità.
Bruno, nella sua veste di presidente dell’Upi, aveva già avuto modo di rimarcare ad Oliverio, la delicatissima fase amministrativa vissuta dalla Provincia in questione, rinnovando la propria solidarietà al presidente Andrea Niglia e ai dipendenti che non percepiscono lo stipendio da sette mesi, con gravissime conseguenze economiche, personali e familiari. Il presidente della Regione ha comunicato di avere più volte, negli scorsi giorni, interloquito con il Governo e con il sottosegretario De Vincenti per mettere in campo interventi, anche in via d’urgenza, che consentano di posticipare il pagamento delle rate dei mutui contratti dall’ente con la Cassa Depositi e Prestiti.
L’anticipazione da parte della Regione di risorse che la Provincia di Vibo sarà restituita appena sarà completato il trasferimento delle funzioni e delle risorse da parte dello Stato.
“Tutte le Province attraversano una fase delicata, ma le condizioni dei dipendenti dell’Ente intermedio di Vibo Valentia, che vive da mesi una situazione drammatica per via del dissesto finanziario, ci preoccupa particolarmente – ha affermato Bruno -. Nell’esprimere soddisfazione per la decisione assunta dal presidente Oliverio, rinnoviamo la nostra solidarietà ai lavoratori che si sono mobilitati democraticamente ed hanno occupato simbolicamente la sede della Provincia. La nostra non è sterile solidarietà ma concreta vicinanza: stiamo facendo tutto quello che rientra nelle nostre prerogative per sostenere la Provincia di Vibo, territorio importante per la crescita e lo sviluppo dell’intera regione.
I dipendenti meritano tutta l’attenzione e il sostegno possibili: è grazie al loro spirito di abnegazione e al loro sacrificio quotidiano, che questo Ente intermedio – e non solo a Vibo - riesce in diverse circostanze, nonostante le ristrettezze economiche, a garantire un dignitoso livello di servizi ai cittadini”.