Stasera la compagnia “Il Volo delle Comete” porta in scena “Gioia di Papà”
Questa sera, al Palazzo delle Fiere di Schiavonea, terzo appuntamento della Rassegna teatrale amatoriale "Quadrato in Scena" con la Compagnia "Il Volo delle Comete" di Amantea (CS) che porterà in palcoscenico la commedia brillante dal titolo: “Gioia di Papà” per la regia di Enzo Alfano e Tonino Sesti.
Ti piacerebbe avere un bambino? Comincia così la commedia “Gioia di Papà.” Una realtà molto italiana: la volontà di non procreare. Si narra la vicenda di Giovanni Siani, affermato dentista eternamente fidanzato con Giulia, tutto preso dalle sue priorità e dalla determinazione a non compromettere uno status-quo ideale con un figlio, diventa simbolo di molte coppie. Allora ecco pronto lo stratagemma.
Come convincere uno scapolo, un “Peter Pan” refrattario ai bambini a cambiare idea? Semplice. Con la simulazione, con il gioco, con l’equivoco. L’aiuto di uno psichiatra, un’assistente e l’amico Attilio in ipnosi indotta costretto a una regressione dell’età evolutiva sono gli elementi dell’éscamotage architettato per far vivere a Giovanni Siani l’esperienza della paternità. Si devono accettare le distruzioni domestiche, la naturale propensione dei maschi verso le mammine, le feste di compleanno con i parenti. Si finisce per accettare inconsapevolmente un’idea sempre rifiutata e soffrire quando c’è l’imprevisto che cambia le regole del gioco. Il protagonista vive in uno spazio tempo concentrato diciotto anni. Tanti quanti sono necessari per curare la depressione di Attilio, in cerca della figura paterna. Rapporti complessi tra cognati sottomessi alla vita e in competizione, uomini che non vogliono crescere e donne moderne che chiedono molto. Gli equivoci non mancano e nemmeno le risate. In questa commedia non c’è una morale, se non quella che tutto si può fare, ma non prima di aver spento la diciottesima candelina. Un appuntamento da non perdere per quanti amano il teatro e le commedie brillanti, al fine di trascorrere una serata all'insegna dell'allegria in cui, nel corso della rappresentazione teatrale, non mancheranno momenti di divertimento, tra una serie di gag ed equivoci di ogni genere in scena, che divertirà, sicuramente, il pubblico in platea.