La Federazione nuoto replica sulla gestione della piscina del "Pertini"
La Federazione nuoto replica sulla gestione della piscina del "Pertini"
Hanno rimandato le accuse al mittente Emilio Ape, presidente del consorzio delle società di nuoto che gestiscono la piscina dell'Istituto "Pertini" e il responsabile regionale della Fin (Federazione italiana nuoto), Daniele Paonessa, nella conferenza stampa di stamattina presso la sede provinciale del Coni, dopo le polemiche scatenate sui media. In particolare, Paonessa ha sottolineato come la gestione del consorzio di società affiliate natatorie alla Fin abbia rispettato totalmente l'intesa stipulata con la provincia di Crotone nella massima trasparenza, senza aver ricevuto nessun tipo di contributo pubblico ed anzi subendo, a fine anno, una perdita di 21 mila euro. Lo stesso rappresentante della Fin ha dato conto di una riunione svoltasi ieri con il presidente della Provincia, Zurlo, e con i due assessori provinciali interessati, marino e Carbone, in cui è stato accertato che ci sono tutti i documenti necessari per chiedere al comune l'agibilità della struttura. Per Paonessa, sull'impianto è stata costruita una vicenda che ha cerato danni alla città, alle società, alla Federazione nuoto, che adesso sta valutando la possibilità di chiedere i danni. "La piscina del "Pertini" - ha detto Paonessa - poteva essere evitata, così da non privare la città, i ragazzi e gli stessi atleti di uno spazio vitale".
