Reggio, al via la scuola estiva di astronomia

Reggio Calabria Attualità

La Società Astronomica Italiana, che ha il privilegio di collaborare, attraverso vari protocolli di intesa, con la Provincia di Reggio Calabria fin dal 1994 e che, attraverso un’articolata convezione, dal 2004 ha la responsabilità scientifica del Planetario provinciale Pythagoras, assieme all’Ente Provincia, alla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, all’Istituto Nazionale di Astrofisica ed al Comune di Stilo, organizza la XX edizione della Scuola Estiva di Astronomia di Stilo.

Venti anni di attività didattica e divulgativa i cui risultati sono testimoniati dai successi raggiunti dai giovani studenti calabresi nelle Olimpiadi nazionali ed internazionali e dai riconoscimenti istituzionali. Il tema generale della scuola è: “Astronomia e Astrofisica nella progettazione di percorsi formativi”.

La XX edizione della Scuola ha per tema: “A cavallo di un raggio di luce tra scienza, letteratura, arte". Con questo argomento la provincia di Reggio Calabria si inserisce tra le istituzioni che aderiscono all’Anno Internazionale della Luce”. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, infatti, ha proclamato il 2015 Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce: catturare, analizzare, disperdere, focalizzare la “luce” e capire i suoi messaggi.

Tra gli obiettivi sottesi in questa manifestazione mondiale c’è l’intenzione di accrescere la conoscenza e la consapevolezza del pubblico sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricoltura.

In astronomia la “luce è il veicolo attraverso cui ci provengono le informazioni dalle sorgenti cosmiche”. Gli astronomi studiano ogni aspetto dello spettro elettromagnetico per catturare, analizzare, disperdere, focalizzare la “luce” e capire i suoi messaggi.

Le indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento pongono l’accento sulla necessità di costruire, attraverso il dialogo tra le diverse discipline un profilo coerente e unitario dei processi formativi.

Il tema della luce è certamente uno dei temi più accessibili per promuovere la scienza in maniera multidisciplinare. Molto prima del suo significato fisco il termine “luce” è presente in molteplici manifestazioni della cultura umana, dalla mitologia all’architettura, dalla poesia alla religione, dando origine alle più svariate riflessioni, filosofiche, artistiche e teologiche, ancor prima che scientifiche.

L’auspicio è, dichiara il dott. Eduardo Lamberti-Castronuovo, assessore alla Cultura sotto cui ricade il Planetario Provinciale, che partendo da questa esperienza formativa i docenti inseriscano sulla base del Piano dell’Offerta Formativa, nei limiti del contingente di organico assegnato all’istituzione scolastica, approfondimenti di astronomia ed astrofisica ove non previsti tra le attività ed insegnamento.

La Scuola, alla presenza delle Autorità, sarà aperta il 20 Luglio alle ore 17.00 dal prof Roberto Buonanno, direttore dell’Osservatorio Astronomico di Teramo e presidente della Società Astronomica Italiana con una conferenza dal titolo: “L’armonia della luce nelle Sfere Celesti”

La scuola, a carattere residenziale, si terrà presso la gradevole struttura dell’Hotel Città del Sole ed è riservata a trenta docenti provenienti da tutta Italia ma è anche aperta alla cittadinanza tutta.

Tommaso Campanella ha scritto: “Tempio farò il Cielo, altar le Stelle” ed allora, per mettere in pratica questa bellissima affermazione, martedì 21 Luglio dalle ore 21.30 presso Zona Petto Piano San Nicola da Tolentino in Stilo, ci sarà una serata pubblica di osservazione del Cielo ad occhio nudo e con gli strumenti curata dallo Staff del Planetario provinciale Pythagoras

Vale la pena sottolineare che, per il quarto anno consecutivo, viene organizzato, contestualmente alla scuola dedicata ai docenti, lo stage di preparazione alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia che si svolgeranno dal 15 al 23 ottobre in Kazan (Tatarstan, Russia).

A rappresentare l’Italia ci saranno, tra gli altri, Francesco Imbalzano, allievo del Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, e Silvia Neri, allieva del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria.

Il programma completo degli interventi è pubblicato sul sito del Planetario provinciale Pythagoras (www.planetariumpythagora.com).