Gdf, sequestrati 8 videopoker illegali
I finanzieri della compagnia di Catanzaro hanno individuato e sottoposto a sequestro , in citta', 8 apparecchi da intrattenimento non rispondenti alle caratteristiche specificamente previste dalla normativa vigente. I "videopoker", rinvenuti a seguito di un'approfondita attivita' investigativa, all'interno di una saletta appositamente predisposta in un bar di Catanzaro, ed a tale scopo fornita di ogni comfort, consentivano incassi che non venivano assoggettati al prelievo erariale, in quanto i suddetti congegni non sono risultati collegati alla rete telematica predisposta per la registrazione delle giocate. Di particolare rilievo e' apparso il sistema adottato per consentire l'accesso ed il funzionamento dell'apposito locale, la cui porta di accesso, situata alle spalle di una cappelliera, veniva monitorata da un sistema di videosorveglianza e veniva aperta esclusivamente tramite un congegno elettronico posizionato sotto il bancone, mediante il quale si attivava anche l'alimentazione elettrica degli apparecchi utilizzati dai giocatori. Nei confronti del titolare dell'esercizio commerciale, segnalato alle competenti autorita', oltre al pagamento di sanzioni amministrative, trovera' applicazione la temporanea sospensione della licenza, con conseguente chiusura dell'esercizio commerciale'. Dall'inizio dell'anno, i reparti del corpo operanti nella provincia di Catanzaro hanno posto in essere 39 sequestri di videogiochi illegali.