Ennesimo sbarco a Crotone, arrestati tre scafisti
A circa 100 miglia dalla riva, un guardacoste del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia e il pattugliatore inglese “Seeker” hanno intercettato e soccorso un’imbarcazione diretta verso le coste del crotonese. Si tratta di un veliero in ferro, lungo 12 metri, battente bandiera russa, con a bordo 38 persone di presunta nazionalità siriana, irachena e afghana, tutti uomini.
L’intervento rientra nell’ambito dell’operazione Triton 2015, sotto l’egida di Frontex, mediante l’impiego di un velivolo spagnolo e di un pattugliatore inglese che, coordinati dal Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, hanno individuato la barca a vela nella tarda mattinata dello stesso giorno a circa 100 miglia al largo della Calabria.
Il pattugliatore inglese ed un guardacoste della Finanza di Vibo hanno intercettato e soccorso i migranti nella serata di ieri, i quali, da un primo controllo, sono risultati tutti in discrete condizioni di salute.
L’imbarcazione risulterebbe partita dalla Turchia circa 5 giorni fa ed i migranti avrebbero pagato per il viaggio circa 6000 euro. A bordo della stessa vi era un gommone di circa tre metri, sproporzionato come tender di bordo, che verosimilmente sarebbe servito agli scafisti per darsi alla fuga una volta giunti in prossimità delle coste italiane.
Le persone soccorse, trasbordate sulle unità operanti, rifocillate ed assistite, sono state portate nel porto di Crotone, mentre il veliero è stato abbandonato alla deriva poiché imbarcava acqua.
Il convoglio è giunto, intorno alla mezzanotte di oggi, nel porto di Crotone dove i migranti hanno ricevuto la prima accoglienza, predisposta dalla Prefettura, con la consueta partecipazione e collaborazione di tutte le Forze di Polizia, della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato.
Gli stessi cittadini extracomunitari sono stati trasferiti al Cara di Sant’Anna per le procedure di identificazione.
Una volta a terra, grazie all’incessante attività di indagine svolta dagli investigatori della Sezione Operativa Navale di Crotone e della Squadra Mobile, tre scafisti ucraini sono stati arrestati in concorso tra loro per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta tre ucraini: Oleh Konieiev, 48 anni; Vitalii Kudria, 38 anni; Artur Nykyshenko, 24 anni.
Attraverso una capillare attività di ricerca effettuata tra i migranti, sono stati individuati ed identificati coloro i quali hanno voluto fornire dati utili al prosieguo delle investigazioni, in moltri però non non dato alcuna collaborazione per paura di ritorsioni ad opera di altri complici dell’organizzazione criminale che ha gestito l’evento.
Da alcune testimonianze e dagli elementi acquisiti nel corso dell’intervento in mare, è stato possibile accertare che i cittadini ucraini hanno condotto il veliero dalla Turchia in direzione delle coste italiane. Gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Crotone.