Parco delle Serre, al via il corso base di fotografia e ricerca naturalistica
Il Parco Naturale Regionale delle Serre - sfruttando la già collaudata formula dei workshop e dei corsi di fotografia e volendo incentivare la cultura foto-naturalistica nei 26 comuni che ricadono nel perimetro dell’Area protetta della Regione Calabria - in sinergia con il WWF Calabria, il Corpo Forestale dello Stato e la Nikon Italia, organizza il primo corso di fotografia naturalistica e di ricerca sperimentale di censimento sul territorio del Parco.
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base per ottenere foto tecnicamente corrette in ambienti naturalistici, e che tale risultato venga raggiunto osservando il corretto comportamento etico del foto-naturalista.
Il corso si articola in quattro moduli: i primi due di 12 lezioni teoriche, un terzo di pratica sul campo e il quarto sarà un modulo sperimentale dove tutti gli allievi del corso, in accordo con l’Ente Parco, svolgeranno un’attività di ricerca sperimentale fotografica sui luoghi, sulla fauna e flora del Parco per una durata di circa 9 mesi. Durante il corso saranno somministrati dei test dell’apprendimento direttamente sul campo. Al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione Nikon School. Il docenti del corso sono il fotografo NPS Master della Nikon School Michelangelo Serra, il fotoreporter Bruno Tripodi e il Dott. Giuseppe Paolillo del WWF Calabria. Sono previste uscite diurne e notturne per applicare le tecniche apprese in aula. Il costo del corso è di 250 euro, sono previsti sconti per studenti e famiglie, ed è inclusa l’iscrizione al progetto fotografico “Wild photo campus” per tutto il 2015/16, il tutto per un massimo di 15 posti. Le lezioni si svolgeranno ogni Venerdì dalle 18 alle 20 presso la sede del Parco delle Serre a Serra San Bruno. Per info Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
"L’attenzione del Parco Naturale Regionale delle Serre verso il patrimonio culturale e naturalistico dell’Area protetta – ha spiegato il Commissario straordinario Antonio Errigo – si esprime anche attraverso i mezzi di scoperta, conoscenza e documentazione ambientale del territorio del Parco. I quattro SIC (Siti d’Interesse Comunitario), le “vie del monachesimo bruniano”, quelle dell’archeologia industriale di epoca borbonica e delle ferriere itineranti di epoca post-medievale, insieme alle bellezze paesaggistiche e naturalistiche, costituiscono, infatti, un laboratorio fotografico di straordinaria importanza, da vivere e raccontare attraverso le immagini in tutte le stagioni. Le bellezze naturalistiche e culturali – ha concluso Errigo - si aprono in questa maniera agli obbiettivi di fotografi, fotoamatori e degli appassionati di natura che vorranno imparare la tecnica e l’etica per immortalare con i propri scatti il patrimonio culturale e naturale del Parco delle Serre, unico per bellezza e ricchezza di biodiversità nel panorama naturalistico italiano".