Scooteristi all’arrembaggio, XIII raduno a Soveria Mannelli
Si dice che si viaggia in moto per sentire gli odori del mondo. È questo il pensiero che vuole trasmettere Francesco Caligiuri, instancabile fondatore e presidente del ClubMaxiScooter “Garibaldini”, che ha fondato a Soveria Mannelli nel 2002, in seguito alla sua passione per gli scooter. Per riuscire a mantenere viva e costante l’attenzione e la partecipazione degli scooteristi calabresi, frequentemente tutti i soci del club saltano in sella, per esplorare posti nuovi nella nostra Calabria.
Domani, domenica 2 agosto, sarà proprio uno di quei giorni, infatti, il ClubMaxiScooter “Garibaldini” in collaborazione con la Pro Loco di Soveria Mannelli, affiliata UNPLI, organizza il XIII Raduno Maxiscooter che da sei anni è diventato anche il Memorial Tommaso Marasco, giovane centauro soveritano, con la passione per le due ruote, prematuramente scomparso.
La manifestazione partirà dalla Piazza Bonini di Soveria Mannelli alle 11.30, per poi proseguire verso l’Abbazia di Santa Maria di Corazzo (Carlopoli), dove verrà scattata una foto ricordo nell’incantevole location nella quale Gioacchino da Fiore vestì l'abito monacale, divenendone subito dopo abate. La carovana, quindi, muoverà, attraversando Castagna, Carlopoli e Cicala, per giungere in località Cutura di Sorbo San Basile, dove i partecipanti ed i simpatizzanti del Club potranno gustare un squisito pranzo, appositamente studiato dal Presidente Caligiuri, presso il ristorante “Il faro della Sila”.
Una giornata all’insegna della scoperta, del divertimento e dell’amicizia nata e tenuta stretta da un’unica grande passione: quella per gli scooter. Per questa edizione la Pro Loco di Soveria Mannelli, guidata dal giovane Presidente Antonio Ferrante, in concerto con il Presidente Caligiuri, ha istituito il “II Premio Scooterista a Soveria Mannelli”, conferendo una targa ricordo al centauro che giungerà nella città del Reventino dal comune più distante.
“Con questa manifestazione, organizzata per la tredicesima volta consecutiva, senza non pochi sacrifici” precisano i presidenti Caligiuri e Ferrante “vogliamo promuovere il territorio soveritano e calabrese, con l’intento di portare avanti la trilogia che da sempre caratterizza il Club, ovvero l’amicizia, il divertimento e la condivisione.”
“Anche questa edizione del raduno” continuano Caligiuri e Ferrante “avrà un importantissimo taglio di promozione per la nostra Città, che rappresenta uno dei pochi a esempi di vocazione produttiva della zona del Reventino, avendo una delle più estese aree industriali, con quasi 10 insediamenti produttivi attivi, e tantissime attività commerciali dislocate, oltre che lungo le principali arterie stradali, anche su tutto il territorio, costituendo un attivissimo “centro commerciale all’aperto”. Come scrisse qualcuno “la strada non è una semplice striscia di asfalto, ma diventa fertile terreno per le emozioni e per la vita”.