Giovan Battista Percaccante eletto nel Direttivo nazionale dell’Ance
Giovan Battista Perciaccante, presidente di ANCE Cosenza, entra a far parte del Direttivo dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili che lavorerà per i prossimi tre anni al fianco del neo presidente di Ance, Claudio De Albertis, eletto nelle scorse ore nel corso dell'Assemblea che si è tenuta a Roma.
«Sono onorato della fiducia che i colleghi hanno voluto accordarmi. Il mio impegno – afferma il presidente Perciaccante - è quello di contribuire a portare avanti un’assidua ed efficace azione di tutela delle imprese, garantendo al tempo stesso, una trasparente collaborazione con le istituzioni. In particolare come categoria stiamo lavorando affinché non si rinvii oltremodo la programmazione di investimenti pubblici in piccole e medie opere, che possono incidere in ambiti prioritari diversi, tra cui la riduzione del rischio idrogeologico, la messa in sicurezza del territorio e l’edilizia scolastica».
Per il presidente Perciaccante «non basta fermarsi ad una mera enunciazione di intenti, ma con maggiore vigore occorre continuare a fornire al Governo proposte concrete al fine di dare immediata esecuzione ad opere già cantierabili, battendosi per l’esclusione dei relativi importi dal computo delle spese riferite al Patto di stabilità interno. Senza tralasciare il supporto agli uffici della Pubblica Amministrazione per un efficace utilizzo dei fondi della politica di coesione territoriale e per una più efficace programmazione delle opere pubbliche».
Per i prossimi anni a giudizio del massimo rappresentante del settore edile della provincia di Cosenza «sarà necessario che l'Ance rivolga, tra le altre cose, un’intensa azione tesa ad assicurare il pieno rispetto della normativa europea in tema di pagamenti anche ai fini di superare l'attuale indirizzo di chiusura del sistema creditizio nei confronti del settore delle costruzioni. Continueremo a promuovere il rispetto della legalità e a chiedere al legislatore regole chiare, semplici e trasparenti - conclude Giovan Battista Perciaccante - volte ad introdurre una maggiore efficienza nella selezione delle imprese, più concorrenza, una maggiore equità nei rapporti contrattuali con la PA e più libertà nell’organizzazione dell’attività d’impresa».