“A Remurata”, IX edizione. Crosia si prepara
“A Remurata” - IX edizione. Crosia si prepara a vivere uno degli eventi più attesi e caratteristici del territorio. Musica, enogastronomia, arte e folklore: un tripudio di colori e suoni che esaltano la tradizione e la cultura popolare. Percorsi del gusto alla riscoperta dei piatti tipici della Valle del Trionto e dei prodotti esclusivi della Sila Greca. Ma soprattutto un viaggio affascinante nella leggenda e nella memoria, immersi nelle note vivaci e chiassose della musica popolare itinerante, attraverso la valorizzazione delle proprie radici. L’appuntamento è per il prossimo Martedì 18 Agosto, a partire dalle ore 20, nel Centro Storico.
Continuano gli incontri programmatici per pianificare nei minimi dettagli l’evento più atteso del cartellone socio culturale estivo della cittadina ionica. Nei giorni scorsi si è riunito il comitato organizzativo. Il presidente Eugenio Madeo, il direttore tecnico Massimiliano Morello, il direttore artistico Roberto Alvaro (ZoRoPa), alla presenza del consigliere Delegato al Centro Storico e al Turismo Francesco Russo, si sono ritrovati per stabilire ulteriori dettagli e discutere delle tante novità che interesseranno la 9° edizione della kermesse. Prossimo step sarà l’incontro con le associazioni che hanno aderito alla manifestazione.
"Siamo entusiasti – dichiara Russo – per la massiccia adesione delle associazioni che hanno risposto all’avviso pubblico. Saranno ben 24, infatti, gli stand che presenteranno a visitatori e turisti i piatti tipici della nostra tradizione, realizzati con prodotti a km 0. Non solo. Siamo soddisfatti – continua - anche perché, nonostante le risorse siano davvero esigue, siamo riusciti, rispetto alle edizioni precedenti, a prevedere un incremento degli artisti e l’ampliamento del percorso musicale, valorizzando altri vicoli nascosti del borgo antico, molto suggestivi ma difficili da raggiungere per chi non è del luogo. Insomma, un lavoro sinergico e proficuo quello dello staff organizzativo che, certamente, non potrà che portare alla perfetta riuscita dell’evento, per il quale prevediamo di superare le circa 7mila presenze dell’edizione precedente. Il tutto – conclude il Capogruppo Russo - sempre in quell’ottica di promozione del nostro Centro Storico, per il quale stiamo attuando una politica di rilancio a 360°, che passa anche dagli eventi socio–culturali.
Il termine Remurata, dal dialetto del posto significa gran rumore. Si fa remurata per attirare l’attenzione su qualcosa. Nel caso specifico sul centro storico di Crosia. La kermesse si svolge in diverse zone e rioni del centro storico, dove si può assistere alle esibizioni in contemporanea di spettacoli di musica, folklore, teatro, danza e cinematografia, con oltre 60 artisti nazionali ed internazionali. Inoltre Mostre di pittura, fotografia, scultura e artigianato locale, con antiche ed incontaminate tecniche di artigiani operanti nel territorio della Sila Greca. La particolarità della manifestazione è il fatto che il tutto si svolge in contemporanea consentendo a visitatori e turisti di immergersi nella chiassosa atmosfera degli eventi perdendosi in un turbinio di emozioni. Gran risalto all’enogastronomia del territorio, attraverso le ricche degustazioni dei piatti tipici preparati sul luogo, presso gli stand allestiti dalle Associazioni del territorio, diffusi su tutto il percorso in cui si svolge l’evento. L’inizio è scandito dal suono di una sirena antiaerea in uso durante la Seconda Guerra Mondiale, ripetuto per tre volte a partire dalle ore 21.15. Si inizia con l’esibizione degli artisti di strada che tutti insieme formano un “serpentone umano”, partendo dalla centrale Piazza del Popolo per arrivare ai diversi rioni in cui sono collocati i palchi, che, al passaggio del corteo di musica itinerante danno il via agli spettacoli. Il tutto, accompagnato dai fuochi artificiali che segneranno le varie tappe della manifestazione durante tutta la serata. Su tutto il percorso si esibiscono artisti di strada quali clown, trampolieri, mangiafuoco. Ma l’elemento peculiare è la presenza de “I Giganti”, una compagnia che grazie alle statue di cartapesta raffiguranti Mata e Grifone, richiamano la leggenda, legata alla tradizione siciliana e calabrese, dell’amore impossibile tra la principessa rapita dal principe saraceno. Verso la mezzanotte, si interrompono tutti gli spettacoli e si accendono i riflettori sul palcoscenico di Piazza del Popolo dove inizia il concerto, generalmente di gruppi musicali di estrazione etnica, dove ci si lascia andare a balli frenetici fino a tarda notte.